Corso | Scienze dell'architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2017/2018 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/21 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 60 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | SANTE FORESTA |
Obiettivi | Il Corso è dedicato, con particolare riferimento a Piani, Programmi e Progetti per l’Ambiente, la Città e il Territorio, alla descrizione, comprensione e applicazione su un caso studio liberamente a scelta dello studente del ruolo che possono svolgere le politiche regionali nell’applicazione della Strategia Europa 2020 e per l’implementazione del Programma generale di azione dell'Unione in materia di ambiente fino al 2020 "Vivere bene entro i limiti del nostro pianeta". Sarà quindi oggetto di studio la politica di coesione a sostegno della Strategia e del Programma per contribuire a rimettere l'economia dell'Unione Europea sulla strada di una crescita sostenibile. La concretizzazione degli obiettivi fissati nella strategia Europa 2020 dipenderà, in larga misura, da decisioni adottate a livello locale e regionale. La politica regionale svolge un ruolo essenziale nel favorire il passaggio ad investimenti destinati a favorire una crescita intelligente e sostenibile mediante azioni volte a risolvere problemi climatici, energetici ed ambientali. Il Corso tiene conto delle misure e delle decisioni assunte a livello comunitario per rafforzare lo sviluppo sostenibile delle regioni ed è dedicato, in parte, anche alla politica regionale per la crescita intelligente, al fine di comprendere meglio il contributo delle politiche alle trasformazioni strutturali dell’Ambiente, delle Città e del Territorio per la riuscita della strategia Europa 2020. Argomenti di studio e ricerca: - i sistemi di pianificazione e le politiche territoriali in Europa; - i modelli di assetto del territorio; - i Programmi Espon e Urbact; - le strategie di assetto del territorio; - la gestione del patrimonio naturale e culturale; - le azioni per lo sviluppo urbano sostenibile nell’Unione Europea; - gli effetti territoriali delle politiche regionali; - le politiche per le aree urbane; - la programmazione 2014-2020 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; - sviluppo urbano sostenibile e competitività e attrattività delle città. |
Programma | Corso di Studio L-17 – Scienze dell’Architettura Codice insegnamento Docente Sante Foresta Insegnamento Pianificazione e Programmazione dello Spazio Europeo Ambito disciplinare Urbanistica Settore Scientifico Disciplinare ICAR/21 Numero di CFU 6 Ore di insegnamento 60 Anno di Corso II Semestre I Descrizione sintetica dell’insegnamento e obiettivi formativi Il Corso è dedicato, con particolare riferimento a Piani, Programmi e Progetti per l’Ambiente, la Città e il Territorio, alla descrizione, comprensione e applicazione su un caso studio liberamente a scelta dello studente del ruolo che possono svolgere le politiche regionali nell’applicazione della Strategia Europa 2020 e per l’implementazione del Programma generale di azione dell'Unione in materia di ambiente fino al 2020 "Vivere bene entro i limiti del nostro pianeta". Sarà quindi oggetto di studio la politica di coesione a sostegno della Strategia e del Programma per contribuire a rimettere l'economia dell'Unione Europea sulla strada di una crescita sostenibile. La concretizzazione degli obiettivi fissati nella strategia Europa 2020 dipenderà, in larga misura, da decisioni adottate a livello locale e regionale. La politica regionale svolge un ruolo essenziale nel favorire il passaggio ad investimenti destinati a favorire una crescita intelligente e sostenibile mediante azioni volte a risolvere problemi climatici, energetici ed ambientali. Il Corso tiene conto delle misure e delle decisioni assunte a livello comunitario per rafforzare lo sviluppo sostenibile delle regioni ed è dedicato, in parte, anche alla politica regionale per la crescita intelligente, al fine di comprendere meglio il contributo delle politiche alle trasformazioni strutturali dell’Ambiente, delle Città e del Territorio per la riuscita della strategia Europa 2020. Argomenti di studio e ricerca: - i sistemi di pianificazione e le politiche territoriali in Europa; - i modelli di assetto del territorio; - i Programmi Espon e Urbact; - le strategie di assetto del territorio; - la gestione del patrimonio naturale e culturale; - le azioni per lo sviluppo urbano sostenibile nell’Unione Europea; - gli effetti territoriali delle politiche regionali; - le politiche per le aree urbane; - la programmazione 2014-2020 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; - sviluppo urbano sostenibile e competitività e attrattività delle città. Prerequisiti Il Corso non richiede come prerequisito l’aver sostenuto materie propedeutiche, né particolari conoscenze di base. Programma del corso Durante lo svolgimento del Corso è prevista un’esercitazione, su un territorio intercomunale a scelta dello studente, finalizzata all’elaborazione di un modello di Accordo di Programmazione Territoriale Integrata sotto il duplice profilo dell’analisi e valutazione del Quadro Conoscitivo del territorio, dell’ambiente e delle aree urbane e della predisposizione, attraverso una metodologia unica, degli strumenti di pianificazione e programmazione quali, ad esempio, il Programma d’Area. Saranno oggetto di studio e approfondimento nel corso dell’esercitazione i seguenti ambiti tematici: - Reti e sistemi per la mobilità. - Filiere ed insediamenti produttivi. - Ambiente e aree urbane. - Cultura: identità, qualità della vita, decoro urbano, arte, architettura e archeologia. - Valorizzazione turistica delle aree costiere, pedemontane e montane sotto il profilo della tutela e del riequilibrio ambientale, della utilizzazione delle risorse economiche e sociali, della difesa e valorizzazione di un grande patrimonio culturale e paesistico. - Progettazione di un sistema ecomuseale quale espressione della cultura di un territorio considerato nella sua globalità e strumento per il suo recupero, rilancio e valorizzazione che ha al centro del suo progetto le persone e le comunità locali, fortemente legato allo sviluppo locale. - Progettazione di azioni di governance e cooperazione per sviluppare iniziative rivolte alla valorizzazione del patrimonio turistico-ambientale e culturale connesso al territorio intercomunale, in particolare, con la possibilità di sperimentare progettualmente forme di integrazione delle politiche per lo sviluppo locale e degli strumenti di programmazione relativamente alla fruizione naturalistica e ambientale, alla qualificazione dell’attività ricettiva e alla valorizzazione delle risorse naturali. Il Corso è articolato in Sezioni Tematiche: IL SISTEMA AMBIENTALE: CRITICITÀ E CLASSIFICAZIONE ZONALE TEMATICA LE INVARIANTI AMBIENTALI NEL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE STRUTTURALE - Il Quadro di riferimento del sistema ambientale. - Le cartografie informatizzate relative alla pianificazione territoriale, paesistica e urbanistica. - Le elaborazioni specialistiche: la documentazione necessaria per la valutazione del rischio. - La documentazione sullo stato del territorio. - La documentazione sullo stato dell’ambiente (ZPS, SIC, Aree a rischio, ecc.): - Inquadramento su CTR 1:5.000 - Sistema insediativo e infrastrutturale - Difesa del suolo - Sistema paesistico-ambientale - Rete ecologica - Sistema dei vincoli paesistici e ambientali - Unità di paesaggio - Inquadramento dei Siti di Interesse Comunitario IL SISTEMA TERRITORIALE DI RIFERIMENTO - PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE Costituiscono riferimento metodologico, in funzione dei procedimenti di formazione degli strumenti di governo del territorio ed in particolare per le finalità ed i contenuti del Piano e ai fini della definizione degli interventi, i Piani ed i Programmi settoriali di livello e competenza esclusiva della Regione e della Provincia quali, in particolare, quelli di seguito indicati: - Quadro Territoriale Regionale a valenza Paesistica; - Piano di Assetto Idrogeologico; - Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale; - altri piani e programmi di settore di competenza regionale e provinciale. LA PIANIFICAZIONE DI LIVELLO COMUNALE: LO STATO DI DIRITTO DEL TERRITORIO Lo stato di attuazione del Piano Regolatore Generale vigente con riferimento alle Zone Territoriali Omogenee riconducibili, come da D.I. 2 aprile 1968, n. 1444, alle classi: - A - nuclei storici di antica formazione - B - zone di completamento - C - zone di espansione - D - zone industriali e artigianali - E - zone agricole - F - zone destinate a servizi e attrezzature IL SISTEMA DELLE RISORSE TERRITORIALI: NUCLEI STORICI E BENI CULTURALI, AREE ARCHEOLOGICHE, VALENZE PAESAGGISTICO-AMBIENTALI - Nucleo storico e beni culturali in ambito urbano. - Le risorse patrimoniali in ambito extraurbano. - La risorsa acqua. - Le aree costiere. - La risorsa suolo e la sua configurazione territoriale. - Le aree protette: i Siti di Interesse Comunitario. - Il paesaggio antropizzato. - Il paesaggio storico. - Le trasformazioni del paesaggio prima e dopo del Latifondo e della Riforma Agraria. - L'ambiente naturale. - L'ambiente urbano. Risultati attesi (acquisizione di conoscenze da parte dello studente) In termini di risultati attesi, il Corso è finalizzato a fornire allo studente capacità e competenze per: - Costruire un quadro conoscitivo sia delle criticità che dei valori ambientali, paesistici e territoriali, delle politiche e dei progetti locali su cui fondare strategie di intervento. - Definire uno scenario programmatico di medio-lungo periodo. - Elaborare e successivamente applicare un modello di valutazione polivalente per la valutazione delle politiche in atto e previste. - Proporre un programma d’azione per la realizzazione di uno scenario programmatico. In particolare, con riferimento alla tutela, qualificazione e valorizzazione sostenibile dei sistemi urbani e delle dotazioni ambientali e paesistiche, gli studenti dovranno acquisire conoscenze finalizzate a: - Proporre politiche ambientali per la definizione degli ambiti e dei corridoi funzionali alla continuità ecologica sul territorio, alla tutela della biodiversità e alla valorizzazione paesistica. - Progettare interventi per il consolidamento degli ambiti di naturalità e semi-naturalità, anche mediante la realizzazione di fasce di connessione capaci di mettere in rete gli elementi pregiati residui con ambiti naturali ricostituiti. - Progettare interventi di recupero ambientale polivalente di siti degradati da attività antropiche, quali le aree di cava abbandonate o dimesse, al fine di implementare funzionalità ecologiche, favorire la ricomposizione paesistica e consentire la fruibilità pubblica dei siti riqualificati. Anche al fine di verificare i risultati attesi, saranno oggetto di specifici approfondimenti le elaborazioni relative alla classificazione zonale tematica del territorio: - le caratteristiche delle componenti ambientali; - le condizioni necessarie alla protezione ambientale e alla tutela della salute pubblica; - gli elementi territoriali rilevanti, quali distribuzione e densità di popolazione nell'area circostante, vicinanza di elementi sensibili quali scuole ed ospedali. Con riferimento al Quadro programmatico e normativo della pianificazione a livello comunale, intercomunale, provinciale e regionale, saranno oggetto di verifica le conoscenze acquisite in materia di: - riferimenti programmatici; - i Programmi Operativi Regionali FESR ed FSE; - il Programma di Sviluppo Rurale; - il regime dei vincoli sovraordinati esistenti sul territorio comunale/intercomunale; - il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale; - il Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico. Relativamente alla classificazione zonale tematica del territorio , lo studente sarà impegnato durante le esercitazioni per la valutazione dei caratteri delle aree urbane effettuata facendo riferimento agli aspetti morfologici relativi al grado di consolidamento ed alle modalità di aggregazione delle diverse parti. Relativamente alla programmazione e pianificazione in atto, lo studente sarà impegnato durante le esercitazioni nello studio dei Programmi di Iniziativa Comunitaria. Tipologia delle attività formative Lezioni (ore/anno in aula): 50 ore nell’arco dell’intero semestre. Esercitazioni (ore/anno in aula): 10 ore nell’arco dell’intero semestre. Lavoro autonomo dello studente Lo studente, al di fuori delle ore dedicate alla didattica frontale erogata, dovrà, nell’arco del semestre, svolgere autonomamente, con il supporto del docente del Corso, elaborazioni grafiche su file dwg della carta tecnica regionale in scala 1:5.000/10.000/25.000 finalizzate alla definizione di un Programma d’Area. In particolare, sarà richiesta l’elaborazione di: un Quadro Conoscitivo costituito da Sistema Paesaggistico-AmbIentale, Sistema Insediativo, Sistema Relazionale, Sistema delle Risorse Territoriali e un Quadro di Sintesi Progettuale costituito dai riferimenti della programmazione e pianificazione sovraordinata e dalle strategie di sviluppo ipotizzate. Modalità di verifica dell’apprendimento Durante il semestre, a metà del Corso, gli studenti saranno impegnati in una fase di verifica intermedie del livello di apprendimento. L’esame finale consisterà nella discussione sulle elaborazioni richieste per lo sviluppo dell’esercitazione e su approfondimenti teorici oggetto dello studio dei testi consigliati. Materiale didattico consigliato Bibliografia di riferimento: - Colombo, Pagano, Rossetti. Manuale di urbanistica. Strumenti urbanistici, tecnica, disciplina legislativa, procedure e giurisprudenza. Il Sole 24 Ore, Edizione 15, 2013. - Alberto F. Ceccarelli. Guida pratica alla progettazione-Prontuario tecnico urbanistico amministrativo. Turtleback. 2013. - R. De Lotto, M. L. Di Tolle (a cura di). Elementi di progettazione urbanistica. 2014. - Fiale Aldo, Fiale Elisabetta. Diritto Urbanistico. Edizioni Simone. 2015. - Gaeta L., Janin Rivolin U., Mazza L.. Governo del Territorio e Pianificazione spaziale. Città Studi Edizioni, Novara. 2013. Sitografia di riferimento: - Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana: http://www.gazzettaufficiale.it/ - Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea: http://eur-lex.europa.eu/JOIndex.do?ihmlang=it - Normattiva: portale normativo del Governo italiano: http://www.normattiva.it/ - Bosetti & Gatti: banca dati normativa urbanistica ed edilizia: http://www.bosettiegatti.eu/ - Unione europea: http://www.europa.eu - https://bookshop.europa.eu/it/home/ Altro materiale didattico: - Il FESR è efficace nel finanziare progetti che promuovono in modo diretto la biodiversità nell’ambito della strategia dell’UE per la biodiversità all’orizzonte 2020? - Relazione speciale n. 12/2014. Corte dei Conti Europea. - L’economia circolare. Collegare, generare e conservare il valore. 2014. Commissione Europea. - Guida del cittadino alle istituzioni dell’UE. 2014, Commissione europea, Direzione generale della Comunicazione. - Relazione generale sull'attività dell'Unione europea 2014. 2015, Commissione europea, Direzione generale della Comunicazione. - Unita nella diversità. 2014, Commissione europea, Direzione generale degli Affari economici e finanziari. - L’Europa in 12 lezioni (2014). 2014, Commissione europea, Direzione generale della Comunicazione. - Multiannual financial framework 2014-2020 and EU budget 2014. The figures 2013, 2014, Commissione europea, Direzione generale del Bilancio. |
Testi docente | Bibliografia di riferimento: - Colombo, Pagano, Rossetti. Manuale di urbanistica. Strumenti urbanistici, tecnica, disciplina legislativa, procedure e giurisprudenza. Il Sole 24 Ore, Edizione 15, 2013. - Alberto F. Ceccarelli. Guida pratica alla progettazione-Prontuario tecnico urbanistico amministrativo. Turtleback. 2013. - R. De Lotto, M. L. Di Tolle (a cura di). Elementi di progettazione urbanistica. 2014. - Fiale Aldo, Fiale Elisabetta. Diritto Urbanistico. Edizioni Simone. 2015. - Gaeta L., Janin Rivolin U., Mazza L.. Governo del Territorio e Pianificazione spaziale. Città Studi Edizioni, Novara. 2013. Sitografia di riferimento: - Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana: http://www.gazzettaufficiale.it/ - Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea: http://eur-lex.europa.eu/JOIndex.do?ihmlang=it - Normattiva: portale normativo del Governo italiano: http://www.normattiva.it/ - Bosetti & Gatti: banca dati normativa urbanistica ed edilizia: http://www.bosettiegatti.eu/ - Unione europea: http://www.europa.eu - https://bookshop.europa.eu/it/home/ Altro materiale didattico: - Il FESR è efficace nel finanziare progetti che promuovono in modo diretto la biodiversità nell’ambito della strategia dell’UE per la biodiversità all’orizzonte 2020? - Relazione speciale n. 12/2014. Corte dei Conti Europea. - L’economia circolare. Collegare, generare e conservare il valore. 2014. Commissione Europea. - Guida del cittadino alle istituzioni dell’UE. 2014, Commissione europea, Direzione generale della Comunicazione. - Relazione generale sull'attività dell'Unione europea 2014. 2015, Commissione europea, Direzione generale della Comunicazione. - Unita nella diversità. 2014, Commissione europea, Direzione generale degli Affari economici e finanziari. - L’Europa in 12 lezioni (2014). 2014, Commissione europea, Direzione generale della Comunicazione. - Multiannual financial framework 2014-2020 and EU budget 2014. The figures 2013, 2014, Commissione europea, Direzione generale del Bilancio. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | Sì |
Prova pratica | Sì |
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