Classe: LM-4
Coordinatore del Consiglio di Corso di Studio: Giuseppina Scamardì
I laureati del Corso di Laurea Magistrale in Architettura / Restauro conseguiranno un titolo di studio attraverso un percorso formativo conforme alla Direttiva 85/384/CEE e, previo superamento dell'Esame di Stato, acquisiranno il titolo professionale di Architetto, ai sensi dell'art. 17 del D.P.R. 5 giugno 2001 n. 328, e potranno iscriversi all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori nella sezione A settore "Architettura".
Obiettivo specifico del Corso di Laurea Magistrale, che soddisfa gli obiettivi formativi qualificanti della classe LM 4, è una peculiare attenzione alle modalità d'intervento sul patrimonio urbano, storico e paesaggistico, nel rapporto con le preesistenze e la città storica, alla progettazione di qualità della nuova architettura, alla rigenerazione urbana e alla valorizzazione del paesaggio.
Il corso di laurea magistrale proposto prevede, nei due anni di studio, l'ampliamento delle competenze, maturate nel precedente corso di laurea triennale, in termini specialistici:
- di capacità d'analisi storico-critica e storico-tecnica dell'architettura, intesa nel suo senso più ampio (dal singolo manufatto al paesaggio ed all'ambiente);
- di capacità d'intervento progettuale ed esecutivo, tanto relativo alla moderna produzione architettonica quanto al restauro e recupero dell'esistente, in termini di patrimonio edilizio, territoriale e paesaggistico;
- di specifiche conoscenze scientifiche, criticamente acquisite.
Varietà curriculare
Il Corso di Laurea Magistrale è caratterizzato dai seguenti tre curricula formativi:
- Restauro del Patrimonio costruito.
- Architettura del paesaggio.
- Rigenerazione urbana.
I tre curricula sono costituiti da un primo anno comune, che vuole essere di base per un secondo anno, in cui si prevede la caratterizzazione. Tutti e tre i curricula rispondono alle esigenze del territorio e conducono alla formazione della figura dell'Architetto, in grado di operare ai fini della valorizzare del territorio.
Il curriculum "Restauro del Patrimonio costruito" è orientato alle tematiche legate agli interventi sul patrimonio architettonico esistente e alla progettazione di nuove architetture.
Il curriculum "Architettura del paesaggio" è orientato all'analisi e alla comprensione dei sistemi paesaggistici, alla progettazione e gestione dei sistemi di verde a diverse scale, al restauro dei giardini storici e alla pianificazione paesaggistica.
Il curriculum "Rigenerazione urbana" è orientato ai temi della rigenerazione urbana, con riferimento ai metodi, alle procedure, agli strumenti e ai meccanismi attuativi da attivare nell'ambito di strategie di rigenerazione urbana
Strumenti didattici
La maturazione delle abilità progettuali si persegue all'interno dei Laboratori, strutture didattiche di sperimentazione, a carattere applicativo e progettuale, che riproducono le complessità dei processi e consentono agli studenti di formarsi nell'ottica del lavoro interdisciplinare.
Il profilo degli studi prevede, infatti, un'integrazione fra discipline progettuali, discipline umanistiche e discipline tecnico-scientifiche, nell'ottica di una visione interdisciplinare del processo di progettazione.
Percorso formativo
Le attività previste nel corso dei due anni sono articolate ed interrelate fra discipline caratterizzanti e affini ed integrative, incentrate sulla capacità di lettura e interpretazione dei problemi attinenti all'architettura, alle problematiche di conservazione e di restauro del patrimonio edilizio, alla progettazione urbanistica, alla rigenerazione urbana, all'architettura del paesaggio.
Un'adeguata preparazione è prevista, in specie, nelle discipline del progetto di restauro, della progettazione architettonica, dei metodi della storia dell'architettura, del rilievo, della scienza delle costruzioni, della tecnologia dell'architettura, della tecnica del controllo ambientale, della gestione degli interventi di riqualificazione e di recupero edilizio, della rigenerazione urbana, della progettazione del paesaggio, dello spazio pubblico e dei parchi urbani.
Per le discipline a scelta si punta sull'acquisizione di conoscenze applicative nel campo dei beni culturali, del diritto urbanistico, della sostenibilità urbana, e di competenze nel campo di consulenza tecnica in ambito giudiziario.
Lo studente avrà la possibilità, tramite i crediti opzionali e la tesi di laurea, di personalizzare la propria formazione.
Il Regolamento didattico del corso di studio e l'offerta formativa saranno tali da consentire agli studenti che lo vogliono di seguire percorsi formativi nei quali sia presente un'adeguata quantità di crediti in settori affini e integrativi che non siano già caratterizzanti.
Il Regolamento didattico del corso di studio definisce, nel rispetto dei limiti normativi, la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale.