Nei giorni 5, 6, 7 ottobre 2011 presso la facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria si svolgerà il convegno nazionale

Paesaggio 150

Sguardi sul paesaggio italiano tra conservazione,

trasformazione e progetto in 150 anni di storia

promosso da OASI - Dipartimento di progettazione per la città il paesaggio e il territorio e organizzato con il coordinamento di Alessandro Villari e Marina Arena.

I video della Cerimonia di apertura

L’evento si inserisce all’interno delle celebrazioni ufficiali per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e si svolge con il patrocinio e la partecipazione del Ministero per i Beni e le attività culturali.

Partendo da questa ricorrenza fortemente simbolica, il Convegno affronta in termini disciplinari il ruolo fondamentale del paesaggio nella costruzione dell’identità nazionale, al fine di fare il punto sullo stato attuale del paesaggio italiano tra storia, desideri e impegno per il prossimo futuro.

Si tratta di un viaggio nel nostro patrimonio collettivo più prezioso, che si sviluppa attraverso sguardi, descrizioni e visioni: un confronto tra studiosi di tutte le discipline, operatori pubblici e professionisti che si occupano del progetto, della tutela e del restauro del paesaggio all'interno del panorama nazionale.

Il Convegno si svolgerà in tre giornate di lavori articolate in due sessioni plenarie e quattro sessioni parallele.

Le Sessioni Plenarie, coordinate da Maria Maddalena Alessandro del MIBAC, avranno come relatori alcuni tra gli esperti nazionali che nel corso degli anni hanno contribuito allo sviluppo della disciplina paesaggistica, quali Mauro Agnoletti, Vittorio Amadio, Luisa Bonesio, Daniela Colafranceschi, Franco Farinelli, Franco Karrer, Annalisa Maniglio Calcagno, Bruno Messina, Laura Thermes, Maria Cristina Treu, Franco Zagari, oltre lo sguardo esterno del paesaggista spagnolo Jordi Bellmunt, mentre nelle Sessioni Parallele, introdotte da Marcella Aprile, professori, ricercatori, dottori, dottorandi e studenti presenteranno i 48 contributi selezionati, a seguito della Call for paper, tra gli oltre 200 pervenuti dall’intero territorio nazionale sui temi:

T1. L'identità nazionale e il ruolo unificante del paesaggio (coord. Marina Arena, Orazio Micali)

T2. L'armatura storica e geografica dei paesaggi italiani (coord. Enrica Campus, Maurizio Spina)

T3. Il paesaggio e le grandi trasformazioni (coord. Valerio Morabito, Michelangelo Savino)

T4. Nuove prospettive per il futuro del paesaggio italiano (coord. Gianni Celestini, Mariavaleria Mininni)

Le giornate di mercoledì 5 e giovedì 6 si concluderanno con i Dialoghi notturni nel paesaggio, in cui due esperti per ogni serata, Isabella Pezzini - Aldo Cibic e Claudio Bertorelli - Costanza Pera, colloquieranno in un confronto aperto a due voci.

Il Convegno si chiuderà venerdì 7 ottobre con la Lectio Magistralis del prof. Paolo Fabbri dal titolo “Eterotopie: le vedute dell'altrove” e la tavola rotonda, coordinata da Francesca Moraci, quale atto di sintesi finale dei lavori del convegno.

Le conclusioni e le proposte argomentate nelle giornate di lavoro, saranno la matrice per la redazione della “Carta dello Stretto”. Nuove azioni per Paesaggio italiano quale documento di indirizzo per nuove modalità di conservazione attiva e forme di intervento possibile e sostenibile, a sostegno di un confronto tra l’utenza, i ricercatori e le amministrazioni dei territori interessati.

La “Carta dello Stretto” e tutti i contributi selezionati saranno raccolti nella pubblicazione per i tipi di Aracne “Paesaggio 150. Sguardi sul paesaggio italiano tra conservazione, trasformazione e progetto in 150 anni di storia. Atti del Convegno Nazionale”.

Per ogni informazione consultare www.paesaggio150.unirc.it o contattare la segreteria del Convegno all’indirizzo e-mail paesaggio150@unirc.it