Cari Studenti,
finalmente si cominciano a vedere i primi frutti: dopo l’Inaugurazione del Medi Club si continua con piccoli ma importanti passi verso un miglioramento dei servizi agli studenti.

Trovo doveroso fare il punto della situazione sui risultati raggiunti a partire dall’insediamento del Consiglio degli Studenti (marzo 2011) fino ad oggi.
Senza troppa remore mi trovo a dare un bilancio positivo, anche se, come diceva la mia professoressa a scuola, si può fare di meglio.
Dal punto di vista del Consiglio degli Studenti abbiamo dato una regolamentazione volta all’insegna della chiarezza, della trasparenza e della legalità a tutto quello che prima era lasciato alla libera interpretazione.

Abbiamo da subito introdotto due importanti regolamenti: il primo volto alla gestione dell’iscrizione all’Albo delle Associazioni e dei Gruppi studenteschi, il secondo concernente la concessione dei finanziamenti per le attività studentesche; il tutto rinnovando parallelamente la modulistica, in modo da avvicinarla a canoni di carattere europeo.

Si è subito data un impronta netta sulla legalità introducendo nei regolamenti norme antimafia e la stessa autocertificazione, richiesta per tutti i membri delle associazioni e dei gruppi studenteschi, fino all’inserimento in Consiglio di una mozione di decadenza per tutti i consiglieri coinvolti in indagini riguardanti la criminalità organizzata o frodi verso l’Università, e la cancellazione perenne senza possibilità di reinscrizione all’Albo, da parte delle associazioni nelle quali sia indagato anche un solo membro.

Sono state poi istituite le prime 4 commissioni che hanno da subito dato i primi risultati:

1. Commissione legalità: il cui lavoro è incentrato alla realizzazione della giornata della legalità di Ateneo e delle altre 3 giornate divise per facoltà, in modo da dare un segno tangibile al corpo studentesco (dopo i fatti incresciosi che hanno riguardato la Facoltà di Architettura), oltre a proporre azioni da intraprendere per mantenere alto il livello di credibilità del corpo discente.
2. Commissione Ardis: ha portato, in una situazione di tagli, ad ottenere l’abbassamento della media per il posto alloggio, l’inserimento della tutela delle pari opportunità all’interno del bando, la separazione delle graduatoria per il I anno Triennale ed il I anno Specialistica, e la riattivazione, dai primi di ottobre, dei buoni pasto all’interno dei punti ristoro di Architettura, Ingegneria e Agraria.
3. Commissione Servizi: lavora all’analisi dei servizi offerti attualmente al corpo discente e indentifica nuove soluzioni e proposte
4. Commissione Statuto: collabora alla stesura del nuovo statuto di Ateneo, che rappresenta le fondamenta sulle quali il nostro Ateneo viene governato e amministrato.

Abbiamo poi adottato strumenti comunicativi per renderci il più possibile rintracciabili al corpo studentesco, mettendo il massimo impegno in quello che facciamo. Ciò è stato possibile principalmente grazie alla realizzazione del sito del Consiglio degli Studenti raggiungibile all’indirizzo www.cds.unirc.it , all’apertura di una pagina Facebook, all’istituzione della mail consigliostudenti@unirc.it , inserendo i nostri recapiti in rete sui siti istituzionali e istituendo un giorno di ricevimento presso l’aula del Consiglio Studenti dove riceviamo ogni giovedì dalle 15:00 alle 17:00 gli studenti.

Si è poi adottato il principio della trasparenza mettendo on-line tutti i provvedimenti, le delibere, le note, le circolari e i regolamenti del Consiglio, nonché le convocazioni dei vari Consigli.

Si è poi avviata una politica di dialogo e collaborazione con le istituzioni universitarie, a cominciare dalla questione Ardis, passando poi per l’inaugurazione del Medi Club e il salone dell’Orientamento, fino ad arrivare alla nuova campagna di immatricolazione alla quale va il mio più sincero plauso per gli innovativi ed accattivanti stili di comunicazione, molto giovanili, dinamici fuori dai soliti schemi ingessati che poco piacciono alle nuove generazioni. Stili che ben si sposano con il nuovo sito di Ateneo, molto più semplice e completo, sul quali speriamo di vedere presto, con il giusto risalto, le rappresentanze studentesche che questa volta, come detto prima, mettono la propria faccia in ciò che fanno.

Un altro importante obbiettivo che ci tengo a sottolineare è che quest’anno LE TASSE NON AUMENTERANNO, se non di 2,80€ da scatto ministeriale. Questo importantissimo risultato è stato possibile solo grazie ad una buon dialogo con l’Ateneo e grazie allo splendido lavoro fatto dai nostri rappresentanti in Senato e Consiglio di Amministrazione sempre vigili, attenti e propositivi.

Come potete vedere, cari studenti, si chiude una prima fase con molti risultati raggiunti, a partire dal mettere ordine e trasparenza nell’attivismo associazionistico e nelle rappresentanze, passando per le battaglie per i servizi agli studenti, fino ad arrivare a risultati come il non aumento delle tasse per la prima volta negli ultimi cinque anni. Ma noi non siamo certo tipi da cullarci sugli allori, e ripartiremo a settembre con nuovi importanti obbiettivi che inaugureranno una seconda fase di sviluppo e crescita per il corpo discente e la Mediterranea tutta.

Buone Vacanze!

Il Presidente del Consiglio degli Studenti
Salvatore Palermo

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