Corso | Scienze dell'architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2021/2022 |
Corso | Scienze dell'architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2021/2022 |
Crediti | 8 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/19 |
Anno | Terzo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 80 |
Attività formativa | Attività formative caratterizzanti |
Docente | ALESSANDRA MANIACI |
Obiettivi | OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI il corso si propone di fornire gli strumenti metodologici e operativi per affrontare il progetto di intervento sul monumento e sul costruito storico, stimolando la riflessione sui fondamenti teorici della disciplina del restauro architettonico e confrontandosi con le sollecitazioni e le esigenze di un nuovo uso compatibile dell'esistente. OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI CONOSCENZE E CAPACITA' DI COMPRENSIONE : acquisizione delle capacità di lettura del costruito storico nelle sue caratteristiche architettoniche formali e materiche ; RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI CAPACITA' DI di sviluppare diagnosi individuando i fenomeni di degrado e di dissesto indicando le metodiche analitiche utili e proporre metodiche di intervento di restauro; CAPACITA' di integrazione tra i fondamenti teorici del restauro , le problematiche operative del progetto di restauro connesso alla conoscenza dei materiali costituenti gli edifici storici e le soluzioni progettuali. Il tema del corso di restauro è il progetto della conservazione del patrimonio architettonico: pertanto l'obiettivo, è quello di offrire allo studente un metodo di approccio al manufatto da preservare che interpreti, attraverso un'attenta ricerca storica e un'indagine accurata della geometria della struttura, delle caratteristiche architettoniche , le fasi di costruzione e di evoluzione dell'edificio, la lettura e l'analisi del suo stato di conservazione, dei fenomeni intrinseci ed estrinseci che lo hanno provocato, ed infine individuare i rimedi per una buona conservazione ; in ultimo delineare le linee guida per un riuso compatibile. |
Programma | l corso si propone di fornire gli strumenti metodologici e operativi per affrontare il progetto di intervento sul monumento e sul costruito storico, stimolando la riflessione sui fondamenti teorici della disciplina del restauro architettonico e confrontandosi con le sollecitazioni e le esigenze di un nuovo uso compatibile dell'esistente. Il tema del corso di restauro è il progetto della conservazione del patrimonio architettonico:pertanto l'obiettivo, è quello di offrire allo studente un metodo di approccio al manufatto da preservare che interpreti, attraverso un'attenta ricerca storica e un'indagine accurata della geometria della struttura, le fasi di costruzione e di evoluzione dell'edificio, la lettura e l'analisi del suo stato di conservazione, dei fenomeni intrinseci ed estrinseci che lo hanno provocato, ed infine individuare i rimedi per una buona conservazione ; in ultimo delineare le linee guida per un riuso compatibile. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI CONOSCENZE E CAPACITA' DI COMPRENSIONE : acquisizione delle capacità di lettura del costruito storico nelle sue caratteristiche architettoniche formali e materiche ; CAPACITA' DI di sviluppare diagnosi individuando i fenomeni di degrado e di dissesto e proporre metodiche di intervento di restauro .CAPACITA' di integrazione tra i fondamenti teorici del restauro , le problematiche operative del progetto di restauro connesso alla conoscenza dei materiali costituenti gli edifici storici e le soluzioni progettuali Il programma di restauro architettonico 1. LINEE GUIDA PER IL RESTAURO, le principali posizioni teoriche del dibattito in corso in relazione ad alcune problematiche strettamente legate al progetto: autenticità, minimo intervento, reversibilità, riuso, accessibilità; conoscenza storica e progetto; Il programma di restauro architettonico 1. LINEE GUIDA PER IL RESTAURO, le principali posizioni teoriche del dibattito in corso in relazione ad alcune problematiche strettamente legate al progetto: autenticità, minimo intervento, reversibilità, riuso, accessibilità; conoscenza storica e progetto; 2 LETTURA e ANALISI: rilievo e ricerca: l'architettura intesa come palinsesto: la stratificazione: la ricerca storica (fonti bibliografiche, iconografiche) la ricerca d'archivio; il rilevamento fotografico, il rilievo, la lettura stratigrafica; 3. LETTURA E ANALISI DELLA STRUTTURA E DEI MATERIALI: RILIEVO DELLO STATO DI FATTO DEGRADI E DISSESTI (UNI11182/2006) 4. PROGETTO DEGLI INTERVENTI DI RESTAURO CONSERVATIVO TEMI PRINCIPALI 1. LINEE GUIDA PER IL RESTAURO, le principali posizioni teoriche del dibattito in corso in relazione ad alcune problematiche strettamente legate al progetto: autenticità, minimo intervento, reversibilità, riuso, accessibilità, conoscenza storica e progetto; 2. LETTURA E ANALISI, rilievo e ricerca: l'architettura intesa come palinsesto, la ricerca storica (fonti bibliografiche, iconografiche) la ricerca d'archivio, il rilevamento fotografico, il rilievo geometrico ed architettonico, la lettura stratigrafica relativa alle indagini sui materiali costitutivi; 3. LETTURA E ANALISI DELLA STRUTTURA E DEI MATERIALI: rilievo dello stato di fatto degradi e dissesti (UNI11182/2006) 4. PROGETTO DEGLI INTERVENTI DI RESTAURO CONSERVATIVO |
Testi docente | G. Carbonara (a cura di), Trattato di restauro architettonico, Voll I IV, voll. V -VII, IX -XII , Utet, Torino 1996-2003. S.F. Musso, G.P. Torsello, Tecniche del restauro, Utet, Torino 2013. S.F. Musso (a cura di), Recupero e restauro degli edifici storici. Guida pratica al rilievo e alla diagnostica, EPC Libri, Roma 2016 G. Carbonara, Avvicinamento al restauro, Teoria storia , monumneti, Liguori, Napoli 1997 C. Campanella, il rilievo degli edifici , metodologie e tecniche per il progetto di intervento, dario Flaccovio editore, Palermo 2017,. ISBN 978-88-57906515 |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | Sì |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Corso | Scienze dell'architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2021/2022 |
Crediti | 4 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/19 |
Anno | Terzo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 40 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | ALESSANDRA MANIACI |
Obiettivi | I fondamenti teorici della disciplina saranno delineati partendo dalla definizione di restauro e di conservazione negli anni . L'obiettivo è quelli di acquisire piena padronanza dei principi della conservazione e del restauro analizzando nello specifico i temi relativi al concetto di patrimonio di monumento eo di bene culturale in senso cronologico . OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI fondamenti teorici della disciplina saranno delineati partendo dalla definizione di restauro e di conservazione negli anni . L'obiettivo è quelli di acquisire piena padronanza dei principi della conservazione e del restauro analizzando nello specifico i temi relativi al concetto di patrimonio di monumento e di bene culturale in senso cronologico . CONOSCENZE E CAPACITA' DI COMPRENSIONE : acquisizione delle capacità di conoscenza ed analisi critica delle principali teorie del restauro; degli interventi di restauro sui monumenti e sui centri storici. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI CAPACITA' di integrazione tra i fondamenti teorici del restauro e le esperienze operative sul campo |
Programma | Il corso di teoria del restauro affronterà le seguenti tematiche: - Introduzione al restauro architettonico , alla teoria del restauro. Rapporti con le altre discipline. Questioni terminologiche. - Significato e ruolo del monumento nella tradizione pre-moderna. Il medioevo: continuità, distacco, conoscenza dell’antico. Rinascita e restauro dell’antichità nel Cinquecento: l’atteggiamento nei confronti del Medioevo. Il rinnovamento religioso e l’attenzione per le antichità cristiane nel secondo Cinquecento. Sviluppi nell’età barocca . - La nascita del restauro moderno: il Settecento. -Il restauro in pittura e scultura: patina, autenticità e reversibilità; la figura del restauratore e il ruolo degli eruditi: L. Crespi; B. Cavaceppi e J.J. Winckelmann; P. Edwards a Venezia. - Restauro, archeologia, neoclassicismo: le esperienze sui monumenti antichi a Roma e in Italia nel primo Ottocento. La legislazione e l’organizzazione della tutela negli stati preunitari italiani. - Tutela e conservazione in Francia. Il museo di A. Lenoir. Le posizioni di A.-Ch. Quatrémerè de Quincy. La fase “empirica” del restauro. L’attività della Commission des Monuments Historiques e la formazione dei principi del restauro stilistico. - E .E. Viollet-le-Duc. La produzione teorica: il Dictionnaire. I principali interventi di restauro: la Madeleine a Vézelay; Notre-Dame a Parigi; la città di Carcassonne; il castello di Pierrefond. - Indirizzi estetici e letterari nell’Inghilterra del Settecento: il giardino e il rudere. La ricaduta sul restauro: J. Wyatt. Fondamenti etici nella rivalutazione del passato: A.W. Pugin. Il pensiero di John Ruskin e la sua diffusione europea. Restauro e revival nell’Ottocento inglese: G.G. Scott. W. Morris e l’opera della Society for Protection of Ancient Buildings ( S.P.AAB) . - Restauro e dibattito architettonico in Italia alla metà dell’Ottocento.I principi teorici, le realizzazioni e l’influenza sul dibattito nazionale Camillo Boito:. - Conservazione e ripristino in Italia nel secondo Ottocento. Il rapporto storia-restauro in L. Beltrami. Conoscenza e reinvenzione del passato: A. D’Andrade e A. Rubbiani. - L’apertura al tema della città: C. Sitte, Ch. Buls. G. Giovannoni. Vecchie città ed edilizia nuova. Il metodo storiografico; le posizioni teoriche sul restauro e le realizzazioni il restauro urbano ; La Carta di Venezia. - Il secondo dopoguerra e il problema della ricostruzione. Il restauro come atto critico: Pica, Roberto Pane, Renato Bonelli. L’organizzazione del servizio nazionale di tutela .Le carte del restauro e le leggi sul restauro e sulla conservazione. - Il pensiero di Cesare Brandi: presupposti, articolazioni concettuali, esiti applicativi. - Attualità del contributo di Alois Riegl al restauro e alla conservazione. - Il dibattito 1970-2000: la “pura conservazione” e l’attenzione per la cultura materiale; la conservazione integrata.- il restauro dell’ architettura moderna . - Teoria e prassi del restauro oggi: il tema dell'autenticità; l’architettura contemporanea e l’intervento sulle opere del passato; il restauro dell’architettura del Novecento. Nuovi ruoli della conservazione: dall’estetica all’età moderna. |
Testi docente | G.CARBONARA , Teoria e metodi del restauro , in " Trattato di restauro architettonico " , vol I , Utet prima edizione 1998 , Torino 2001 , isbn 88-02-04669-7 , pp. 3-101 M. P. SETTE, Profilo storico , in " Trattato di restauro architettonico " , vol I , Utet pfrima edizione 1998 , Torino 2001 , isbn 88-02-04669-7 , pp.111- 291 |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | Sì |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
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