Programma |
Corso di Studio: Architettura Quinquennale a ciclo unico LM4 Codice insegnamento Docente Tutors R. Marina Tornatora Alessandro De Luca, Mariangela Figliomeni, Lucia La Giusa, Francesca Mazzone Insegnamento Composizione Arch. 2 Ambito disciplinare A Settore Scientifico Disciplinare ICAR 14 Numero di CFU 6 Ore di insegnamento 80 Anno di Corso 2° Semestre semestrale
Descrizione sintetica dell’insegnamento e obiettivi formativi L’attività d’insegnamento è articolata sul rapporto tra i contenuti teorici e critici del progetto e la sperimentazione progettuale. L’organizzazione didattica tende a instaurare una dimensione collettiva del lavoro stimolando gli allievi a momenti di dibattito durante le lezioni, le attività laboratoriali e le verifiche collegiali organizzate come occasioni di scambio, su questioni teoriche e pratiche, durante le quali si richiede la partecipazione attiva di ogni singolo studente. L’obiettivo del corso è quello di avviare gli studenti a una riflessione sulla città contemporanea e in particolare sul “abitare la periferia” concepita come campo di sperimentazione progettuale capace d’innescare processi di rigenerazione e rifondazione dello spazio pubblico.
Prerequisiti
Condizione necessaria e propedeutica per sostenere l’esame di Composizione 1
Programma del corso Risultati attesi (acquisizione di conoscenze da parte dello studente) La condizione della città contemporanea pone la necessità di dar forma a nuovi paesaggi attraverso un pattern urbano-ambientale continuo nel quale le aree marginali sono concepite come luoghi concreti di una nuova energia creativa che possono essere interessate da processi di trasformazione e rigenerazione. Tale percorso si propone di superare la contrapposizione tra la città, identificata solo con il centro storico, la periferia e la campagna antropizzata, ormai entità sempre più complementari interdipendenti, proponendo un nuovo sguardo e un diverso approccio che consenta di sperimentare un nuovo concetto di “urbanità.”(A. Berque) Focalizzando l’attenzione sulle nuove forme dell’abitare si sperimenteranno soluzioni progettuali differenziate che possono trovare in questo nuovo pattern urbano-ambientale diverse soglie, secondo sequenze dense che vanno dagli strati più vicini alla città sino a quelli più estesi. Il lavoro si concentrerà su alcune aree urbane proposte dalla docenza sulle quali sviluppare una strategia urbana e architettonica affrontando le seguenti questioni: • Rapporto tra esistente, periferia e trasformazione • Riflessione teorica e pratica sulla nozione di scala, dall’oggetto architettonico, alla città, al paesaggio • Acquisizione dei concetti di tipologia, organismo architettonico, morfologia urbana • Acquisizione metodologico e progettuale delle relazioni tra architettura e suolo, architettura e luogo, forma/struttura. • Acquisizione del rapporto tra forme del disegno/progetto/architettura • Acquisizione del rapporto tra forma, sostenibilità, risparmio energetico Gli studenti dovranno sviluppare 3 Work package: 1- Studio e ridisegno di progetti nazionali e internazionali, paradigmatici delle questioni affrontate nelle lezioni. I singoli lavori formeranno un "myBook" del corso, concepito come un dispositivo di riflessione sul dibattito architettonico contemporaneo. 2- Formazione di una "galleria del disegno di architettura" attraverso le elaborazioni autografiche degli studenti come riflessione sulle questioni teoriche proposte sull'architettura contemporanea, sul paesaggio, sulla città. 3- Un Book in A3+ che contiene l'analisi e il progetto sulla zona assegnata. I disegni devono mostrare: Le caratteristiche specifiche e differenti dell'area di studio; La strategia di intervento adottata nelle azioni progettuali in luogo pubblico e la costruzione; Il rapporto tra forme urbane e l'architettura; Il rapporto tra risparmio energetico/ forma/sostenibilità. Tipologia delle attività formative Il Corso è articolato in lezioni teoriche, esercitazioni, workshop, seminari e verifiche collettive sul progetto. L’esercitazione è organizzata come un concorso di architettura per gli studenti che organizzati in gruppi da max 4 persone dovranno elaborare delle proposte progettuali sulle aree proposte. Il corso prevede un iter progettuale eseguito attraverso l’uso del disegno autografo e della costruzione di modelli tridimensionali di verifica e d’invenzione. Lavoro autonomo dello studente
Il lavoro dello studente seguirà la seguente articolazione: • Ricognizione bibliografica sul tema e acquisizione degli elementi teorici necessari • Studio e analisi del contesto urbano e paesaggistico dell’area assegnata. • Sviluppo progettuale del tema dalla scala urbana a quella dell’oggetto architettonico. Modalità di verifica dell’apprendimento
Il corso prevede momenti di valutazione individuale e collettiva mediante confronto diretto in aula. L’esame è in forma singola o di gruppo e si può sostenere a seguito di verifica e di attestazione della frequenza in aula in numero non inferiore al 70% delle ore stabilite dal calendario delle lezioni. L’esame consiste nella esposizione e discussione delle tavole di progetto, nel colloquio sugli argomenti teorici trattati anche nella bibliografia consigliata e sulla valutazione degli elaborati intermedi ed accumulati durante le esercitazioni e i laboratori in aula.
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Testi docente |
Marina Tornatora, Conformità urbana in O. Amaro (a cura di), Franco Purini. Sette Tipi Di Semplicità, Libria Melfi 2012.
Marina Tornatora, F. Schepis (a cura di), Rigenerare. Strumenti e strategie di progetto per un abitare sostenibile, Libria Melfi 2013.
Marina Tornatora, Il corridoio verde: una grande infrastruttura per la Città Metropolitana, in O. Amaro e M. Tornatora, Landscape in Progress: idee e progetti per la Città Metropolitana di Reggio Calabria, Gangemi editore, 2015
Franco Purini, Comporre l’architettura, edizioni Laterza, BA 2000
Monestiroli A., La Metopa e il Triglifo. Nove lezioni di architettura, Edizioni Laterza, Roma – Bari 2002 I cinque volumi degli atti dei Laboratori internazionali di Architettura (LIDA), anno 2004, 2006, 2007,2012, 2014, IIriti editore, RC Fondazione Aurelio Peccei a cura di, Lezioni per il ventunesimo secolo. Scritti di Aurelio Peccei,
Celant G., Arti & Architetura, Skira, Milano 2004. Borges J. L., La casa di Asterione, in Borges J. L., L’Aleph, Feltrinelli, Milano 1959. Lotus International n.9/33/36/94, Lotus 120
Ultime tre annate di Casabella
Oltre alla bibliografia di base, di volta in volta, saranno consigliati testi e saggi sugli argomenti trattati nelle lezioni
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