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GRUPPO A SCELTA DELLO STUDENTE

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019

Modulo: GIUSTIZIA COSTITUZIONALE

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare IUS/08
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 01M45 GIUSTIZIA COSTITUZIONALE in Scienze economiche L-33 RAUTI ALESSIO
Docente Alessio RAUTI
Obiettivi Scopo dell'insegnamento è far conoscere le radici teoriche della giustizia costituzionale, il suo sviluppo ed espansione e in particolare il funzionamento della giustizia costituzionale in Italia, attraverso lo studio della Corte costituzionale e le sue diverse attribuzioni. Il corso consente l'integrazione delle nozioni costituzionalistiche tradizionali.
Programma

PROGRAMMA 2017/2018
I-Profili teorici, comparati e storici. 1. La Costituzione e la giustizia costituzionale fra politica e diritto. – 2. Modelli puri e modelli misti di giustizia costituzionale. – 3. La nascita della Corte costituzionale italiana. – 4. Composizione dell’organo e status del giudice costituzionale. – 5. Organizzazione e funzionamento della Corte. II-I giudizi della Corte costituzionale. 6. La Corte e il controllo sulla legislazione: il giudizio in via incidentale. – 8. La Corte e le relazioni centro-periferia: il giudizio in via principale e il conflitto fra Stato e Regioni. – 9. La Corte e l’equilibrio fra i poteri: i conflitti di attribuzione. – 10. La Corte e il corpo elettorale: il giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo. – 11. La Corte e la “giustizia politica”: il giudizio sui reati presidenziali. III-Il processo costituzionale. 12. L’atto introduttivo del giudizio: l’ordinanza di rimessione e il ricorso costituzionale. – 13. Gli atti impugnabili e l’oggetto del giudizio. – 14. Il parametro utilizzato e i vizi sindacabili. – 15. Le decisioni della Corte: processuali e di merito. – 16. Decisioni interpretative, manipolative, miste. – 17. La motivazione nelle decisioni della Corte. – 18. La Corte costituzionale tra forma di Stato e forma di governo. IV-Corte costituzionale e Corti europee. 19. La doppia pregiudizialità ed il rinvio alla Corte di Giustizia ad opera della Corte costituzionale . - 20. I rapporti fra il sistema di giustizia costituzionale ed il sistema di giustizia "convenzionale"; la collocazione della CEDU fra le fonti interposte; 21. L'interpretazione conforme a diritto dell'Unione Europea e conforme alla Cedu.
Testi docente TESTI CONSIGLIATI
Per gli studenti frequentanti:
Lezioni del docente, seminari e conferenze del corso e inoltre:
A. Ruggeri-A. Spadaro, Lineamenti di giustizia costituzionale, V ed., Giappichelli, Torino 2014: unicamente le parti indicate a lezione.

Per gli studenti non frequentanti:
A. Ruggeri-A. Spadaro, Lineamenti di giustizia costituzionale, V ed., Giappichelli, Torino 2014 (escluse le pagine 323-368).

Test di esonero per i frequentanti
Gli studenti frequentanti potranno sostenere, durante il corso, una prova di esonero su una parte della materia. In caso di superamento di tale test, potranno sostenere l'esame orale sulla restante parte della materia entro l'appello di Febbraio 2019.

Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

Nessun materiale didattico inserito per questo insegnamento
Nessun avviso pubblicato
Nessuna lezione pubblicata
Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: STORIA DEL DIRITTO CANONICO

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare IUS/11
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 01M25 STORIA DEL DIRITTO CANONICO in Scienze economiche L-33 DE GREGORIO FAUSTINO
Docente Faustino DE GREGORIO
Collaboratore GIUSEPPE CARLO ROTILIO
Obiettivi Lo studio si propone di individuare quando viene emergendo il movimento cristiano che, attraverso la predicazione del Suo profeta, ha dato vita alla Istituzione Chiesa la quale, nel corse degli anni da istituzione sottomessa è divenuta Istituzione dominante nelle dinamiche giuridico / comportamentali degli uomini.
Programma Si pongono in evidenza gli accadimenti storici del passato,al fine di verificare quanto ha influito nelle coscienze degli uomini, la presenza di Dio anche in ordine alle dinamiche dei nuovi ordinamenti sino alla età di mezzo. In ogni caso la presenza di Dio nella storia è un dato incontrovertibile: la divinità, anche prima del cristianesimo (penso ad esempio al paganesimo romano) è l’artefice della storia sempre presente nella vita degli uomini indirizzandone atti e gesta per poi giudicarli.
Modalità di erogazione: le lezioni provvedono a rendere lo studente capace di valutare i momenti salienti attraverso i quali ha avuto evoluzione il primitivo movimento cristiano sino ai giorni nostri.

- Modalità di erogazione della materia: il corso si svolge attraverso lezioni frontali, seminari e/o convegni.
- Valutazione: è previsto un esame orale (scritto) per accertare l'avvenuto apprendimento della materia (con eventuale prova di esonero)
Testi docente Faustino DE GREGORIO, Omnis potestas a Deo. Tra Romanità e Cristianità, Volume I, Giappichelli, Torino, 2011
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

Nessun materiale didattico inserito per questo insegnamento

Elenco dei rievimenti:

Descrizione Avviso
Ricevimenti di: Faustino De Gregorio
Il Prof De Gregorio riceve gli studenti tutti i martedì dalle 16 alle 17, in concomitanza con le lezioni, a Feo di Vito.
Nessun avviso pubblicato
Nessuna lezione pubblicata
Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: CONTROLLO DI GESTIONE

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/07
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 80152 CONTROLLO DI GESTIONE in Scienze economiche L-33 Valenza Giuseppe
Docente Non assegnato
Obiettivi N.D.
Programma Introduzione al controllo di gestione. Attività di direzione aziendale e sistema di controllo direzionale. Misurazione del costo unitario di prodotto con il full costing tradizionale. Misurazione del costo unitario di prodotto con il metodo basato sui centri di costo. Misurazione del costo unitario di prodotto con l'Activity Based Costing. Costi standard. Analisi degli scostamenti. Margini e condizioni di rischio operativo. Decisioni di investimento e capital budgeting. Pianificazione strategica e budget. Aree Strategiche d'Affari e centri di responsabilità. Reporting. Analisi di bilancio. Valutazione della strategia.
Testi docente Arcari A. M. (2019), Programmazione e controllo, Terza edizione, McGraw-Hill, Milano (Capitoli 1-2-3-5-7-9-10-11)
Costa M., Valenza G. (a cura di), Dispensa sull'analisi di bilancio ad uso degli studenti (materiale online)
Nicolò D. (2009), Il reporting per segmenti e l'informativa settoriale secondo l'IFRS 8, Giuffrè, Milano (per approfondimenti sul reporting, Capitolo 1)
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 01M34 DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI in Scienze economiche L-33 MANGANARO FRANCESCO
Docente Francesco MANGANARO
Obiettivi N.D.
Programma Innanzitutto viene analizzata la trasformazione degli enti locali da soggetti autarchici a soggetti autonomi. Viene poi individuato il ruolo degli enti locali nel complesso rapporto con lo Stato e le Regioni.
In secondo luogo si passa ad analizzare la struttura politica ed organizzativa degli enti lo-cali, individuando modalità di elezioni degli organi politici e modalità si esercizio dei servizi pubblici locali, infine particolare attenzione viene dedicata agli strumenti di partecipazione democratica alla vita dell’ente.

- Modalità di erogazione della materia: il corso si svolge attraverso lezioni frontali, seminari e/o convegni.
- Valutazione: è previsto un esame orale (scritto) per accertare l'avvenuto apprendimento della materia (con eventuale prova di esonero)
Testi docente Testo di riferimento: L. Vandelli, Il sistema delle autonomie locali, ed. Il Mulino, ult. ed.
In alternativa; Aa.Vv., Diritto degli enti locali, ed. Simone, ult. ed. (Parte prima, Linea-menti generali degli enti locali; Parte seconda I soggetti; Parte terza La potestà normativa; Parte quarta Gli organi; Parte quinta Sistema elettorale, cap. 1; Parte ottava Sistema dei controlli; Parte nona, Istituti di partecipazione)
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: DIRITTO DEI CONTRATTI DI ASSICURAZIONE

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare IUS/01
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 01M152 DIRITTO DEI CONTRATTI DI ASSICURAZIONE in Scienze economiche L-33 PIRILLI DOMENICA
Docente Domenica PIRILLI
Obiettivi Obiettivo del corso è fare acquisire agli studenti una conoscenza specifica in materia di contratto di assicurazione e maturare un approccio critico che consenta di comprendere a fondo il ruolo dell'assicurazione, quale risposta alle istanze della vita economica e sociale.
Programma -L'insegnamento è incentrato sullo studio della parte del diritto assicurativo relativo al contratto. Si sostanzia pertanto nello studio del contratto in generale, delle assicurazioni danni e vita, con approfondimenti specifici che cambiano ogni anno in base all'attualità delle problematiche.

- Modalità di erogazione della materia: il corso si svolge attraverso lezioni frontali, seminari e/o convegni.
- Valutazione: è previsto un esame orale (scritto) per accertare l'avvenuto apprendimento della materia (con eventuale prova di esonero)
Testi docente Testi consigliati:
Donati- Volpe Putzolu, Manuale di diritto delle assicurazioni, undicesima edizione, Giuffrè, 2016, parte terza, ad esclusione dei capitoli XXV, XXVI e XXVII.
Gli studenti che non frequentano il corso dovranno aggiungere al programma i seguenti saggi:
La Torre, Un chiarimento sull’assicurazione per conto altrui (art. 1891 c.c.), in Id, Cinquant’anni col diritto, vol. II, Diritto delle assicurazioni, Giuffrè, 2008, p. 353-371;
Corrias, Le aree di interferenza delle attività bancaria e assicurativa tra tutela dell’utente e esigenze di armonizzazione del mercato finanziario, in Giustizia civile, 2015, fasc. 3, pag. 617-639.
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare IUS/01
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 01M33 DIRITTO DI FAMIGLIA in Scienze economiche L-33 TESCIONE FEDERICA MARIA
Docente Federica Maria TESCIONE
Obiettivi Il corso è destinato all'analisi fenomenologica di taluni istituti del diritto di famiglia in una logica attenta alle spinte evolutive provenienti dalle ultime riforme che hanno interessato la materia.

Programma

Programma di diritto di famiglia per CdL in Scienze economiche

Il diritto e le relazioni familiari. Il matrimonio. I rapporti personali tra i coniugi. Unioni civili e convivenze. Il rapporto tra genitori e figli. L’accertamento dello stato di filiazione. L’adozione e l’affidamento



Programma di diritto di famiglia per CdL in Giurisprudenza

Il diritto e le relazioni familiari. Il matrimonio. I rapporti personali tra i coniugi. Unioni civili e convivenze. Il rapporto tra genitori e figli. L’accertamento dello stato di filiazione.


- Modalità di erogazione della materia: il corso si svolge attraverso lezioni frontali, seminari e/o convegni.
- Valutazione: è previsto un esame orale (scritto) per accertare l'avvenuto apprendimento della materia (con eventuale prova di esonero)
Testi docente M. Sesta, Manuale di diritto di famiglia, Cedam, Padova, VIII edizione, 2018

Per il CdL in Giurisprudenza è necessario lo studio dei seguenti capitoli: Cap. I, II,III, VII, VIII, X

Per il CdL in Scienze economiche è necessario lo studio dei seguenti capitoli: Cap. I, II, III, VII, VIII, X, XI
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: DIRITTO REGIONALE

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare IUS/08
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 01M37 DIRITTO REGIONALE in Scienze economiche L-33 SALAZAR CARMELA
Docente Carmela Maria Giustina SALAZAR
Obiettivi Finalità dell'insegnamento è far conoscere le radici storiche del regionalismo italiano, i suoi sviluppi nel corso dei decenni e la concreta fisionomia delle Regioni in Italia (poteri, organi e funzioni; relazioni centro-periferia; contenzioso costituzionale). Il corso consente l'integrazione delle nozioni costituzionalistiche tradizionali.
Programma La formazione e la natura giuridica delle Regioni; l'organizzazione delle Regioni; i raccordi tra lo Stato e le Regioni; le funzioni della Regione; l'autonomia finanziaria; i controlli sugli atti e sugli organi regionali
Testi docente T. Martines, A. Ruggeri, C. Salazar, A. Morelli, Lineamenti di diritto regionale, Milano, Giuffrè, ultima edizione.
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Elenco dei rievimenti:

Descrizione Avviso
Ricevimenti di: Carmela Maria Giustina Salazar
Si comunica che il ricevimento degli studenti si svolge presso Palazzo Zani, stanza 34, ogni lunedi, dalle 16.30 alle 18. Durante la sospensione delle attività in presenza, il ricevimento si svolge sul team della piattaforma Microsoft, LMG/01-19/20 - Diritto costituzionale 2, codice czxeqdk
  • Si comunica che nell'anno accademico 2024-2025 le attività didattiche della prof.ssa C. Salazar sono sospese. I tesisti possono contattare la professoressa via e-mail. Scadenza: 2025-09-30
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Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: DOTTRINA DELLO STATO

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare IUS/08
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 01M41 DOTTRINA DELLO STATO in Scienze economiche L-33 SPADARO ANTONINO
Docente Antonino SPADARO
Obiettivi • Descrizione sintetica dell’insegnamento:
Scopo precipuo dell'insegnamento è far conoscere le radici culturali e la natura dello Stato costituzionale. In particolare, la disciplina, con l'ausilio di un approccio interdisciplinare (oltre che giuridico, di antropologia giuridica, teoria generale, filosofia, politologia, ecc.), consente l'integrazione delle nozioni costituzionalisti-che tradizionali.

• Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza approfondita dei caratteri dello Stato costituzionale contemporaneo, delle sue radici, dei suoi valori, delle sue evoluzioni.
Programma • Programma del corso:
1. Nozioni preliminari (e chiarimenti terminologici). La Dottrina dello Stato quale materia “giuridica” la cui conoscenza comporta la necessità di un approccio di studio interdisciplinare.- 2. Concetto di valore (e segnatamente di valore giuridico-politico).- 3. Ermeneutica “cognitivista” e metodo “relazionista” nello stu-dio della Dottrina dello Stato.- 4. Prime indicazioni sulla fenomenologia del “potere” (comando, influenza, coercizione, manipolazione, persuasione, ecc.).- 5. Prime indicazioni sulla fenomenologia del “diritto” (sog-getto, oggetto, atto, fatto, norma e disposizione, ecc.).- 6. Rappresentanza, rappresentatività e responsabilità politica. Ruolo e funzione delle formazioni sociali e dei partiti.- 7. Il problema della sovranità. Evoluzione e metamorfosi storica del concetto.- 8. Destra e sinistra: una distinzione in bilico fra psicologia politica ed economia.- 9. Società, Stato e diritto. Carattere insieme (solo) tendenziale e (tuttavia) indispensabile della distinzione pubblico/privato.- 10. Concetto di Stato: a) in senso sociologico (varie teorie); b) in senso giuri-dico (elementi giuridici costitutivi dello S.).- 11. Evoluzione storica del concetto di Stato: S. gentilizio, S. ter-ritoriale (patrimoniale-privatistico / politico-pubblicistico), S. assoluto / di polizia, S. legale, S. liberale / di diritto, S. sociale.- 12. Le principali degenerazioni dello Stato nel Novecento: lo Stato “fascista”, lo Stato “nazionalsocialista”, lo Stato “sovietico”.- 13. Tipologia delle forme di Stato: a) democratica; b) non de-mocratica (essenzialmente autoritaria e/o totalitaria).- 14. La connessione fra i concetti di forma di Stato e forma di governo. Cenni sulla tipologia delle forme di governo.- 15. Stato e diritto: dallo Stato legale allo Stato liberale di diritto, allo Stato costituzionale.- 16. I 4 principali caratteri dello Stato costituzionale.- 17. Stato ed economia: SozialStaat, WohlfarStaat, WelfareState.- 18. L’evoluzione in atto: dallo Stato sociale al-lo Stato assistenziale, allo Stato sussidiario.- 19. Stato ed articolazione territoriale: Stati unitari (accentrato e verticistico, con decentramento burocratico-organico e limitato decentramento istituzionale, regionalista) ed Unioni di Stati (federale o confederale).- 20. La crisi dello Stato nazionale moderno nell’età della c.d. globa-lizzazione.- 21. Stato e Costituzione: evoluzione storica del concetto e nozione “pregnante” (in senso liberal-democratico) di Costituzione.- 22. Costituzione e costituzionalismo.- 23. Costituzione e democrazia: il dop-pio fondamento di legittimazione del potere nello Stato costituzionale contemporaneo.- 24. Potere costituente, potere costituito e potere di revisione costituzionale.- 25. Cenni sulle principali teorie relative all’ordine giu-ridico dei regimi politici (S. Tommaso, Hobbes, Locke…) e, quindi, su Stato e Costituzione (Marx, Schmitt, Kelsen, Smend, Heller…).- 26. Etica pubblica, teorie dello Stato, teorie della Costituzione e teorie della giu-stizia costituzionale.

• MODALITA' DI EROGAZIONE della materia: il corso si svolge attraverso lezioni frontali, seminari e convegni di accertamento dei risultati di apprendimento

• Descrizione dei metodi di accertamento al fine di verificare che i risultati dell’apprendimento siano acquisiti dallo studente:Esame orale. Per i frequentanti è prevista anche l’organizzazione di un seminario finale autogestito dagli studenti con prodotti e ricerche elaborati dagli stessi.
Colloqui con gli studenti durante i ricevimenti settimanali del docente e dei collaboratori
Testi docente TESTI CONSIGLIATI

Frequentanti:

A. SPADARO, Contributo per una teoria della Costituzione, vol. I, Fra democrazia relativista e assolutismo etico, Milano Giuffré, 1994, ristampa 2016, pp. 183-367.

Non frequentanti

A. SPADARO, Contributo per una teoria della Costituzione, vol. I, Fra democrazia relativista e assolutismo etico, Milano Giuffré, 1994, ristampa 2016, pp. 190-419.
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

Nessun materiale didattico inserito per questo insegnamento
Nessun avviso pubblicato
Nessuna lezione pubblicata
Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: ECONOMIA DELLA CRIMINALITA'

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/03
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 80068 ECONOMIA DELLA CRIMINALITA' in Scienze economiche L-33 Gaglioti Angelo
Docente Non assegnato
Obiettivi N.D.
Programma
A. Parte generale

Oggetto: Origini, storia, struttura e organizzazione della ‘Ndrangheta.
Testo di riferimento:
- N. GRATTERI & A. NICASO, Fratelli di Sangue, Mondadori, I edizione
limitatamente alle seguenti parti:
o Introduzione (pp. 3-6)
o Capitolo I Omertà senza tempo (pp. 7-12)
o Capitolo II Le origini (pp. 13-26)
o Capitolo V La ‘ndrangheta si urbanizza e si spacca (pp. 41-50)
o Capitolo VI La prima guerra di mafia (pp. 51-60)
o Capitolo VII La seconda guerra di mafia (pp. 61-64)
o Capitolo VIII La struttura (pp. 65-76)
o Capitolo IX Il codice della ‘ndrangheta (pp. 77-88)
o Appendice 2 (pp. 295-336)
(complessive pp. 124)

B. Parte speciale

Oggetto: i principali business della ‘Ndrangheta.
Testi e materiali di riferimento:
- Per gli studenti regolarmente frequentanti (tali intendendosi coloro che hanno partecipato ad almeno il 75% del monte-ore didattico complessivo per l’insegnamento nello stesso anno accademico in cui sosterranno l’esame):
o Gli argomenti trattati durante tutte le lezioni ed esercitazioni.

- Per gli studenti non regolarmente frequentanti:

o Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle Mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere - Relazione Conclusiva - Relatrice: On. Rosy Bindi Doc. XXIII, n. 38 (trasmessa alle Presidenze l'8 febbraio 2018) ,
scaricabile alla pagina web:
http://www.camera.it/leg17/491?idLegislatura=17&categoria=023&tipologiaDoc=documento&numero=038&doc=pdfel
limitatamente ai seguenti §§:
4.3 Il condizionamento dell’economia ............................ » 155
4.4 Mafia e risorse pubbliche .......................................... » 179
4.4.1 Mafia e appalti ...................................................... » 179
4.4.2 Mafia e sanità ........................................................ » 194
4.5 Il gioco delle mafie ..................................................... » 204
4.5.1 Gioco lecito e illecito ........................................... » 204
4.5.2 Mafia e calcio ...................................................... » 213
4.6 Mafie e fragilità ........................................................... » 218
4.6.1 Mafie, migranti e tratta degli esseri umani,
nuove forme di schiavitù .............................................. » 218
4.6.2 Mafia e minori ...................................................... » 229
4.7 Mafia e Massoneria .................................................... » 248
4.8 Mafie e politica locale ................................................ » 254
4.8.1.1 Candidature .......................................... » 254
4.8.1.2 Scioglimento dei comuni ...................... » 258/269
(complessive pp. 115)

C. Letture consigliate

1.
Best practices paper: THE USE OF THE FATF RECOMMENDATIONS TO COMBAT CORRUPTION
(October 2013 - pp. 33)
Scaricabile alla pagina web:
http://www.fatf-gafi.org/media/fatf/documents/recommendations/BPP-Use-of-FATF-Recs-Corruption.pdf


2.
A.R. GAGLIOTI, Brevi note sulla ‘ndrangheta come soggetto ed ordinamento complessi (pp. 7), in Sicurezza e Giustizia, fasc. 4/2017
Scaricabile alla pagina web:
https://www.sicurezzaegiustizia.com/brevi-note-sulla-ndrangheta-come-soggetto-e-ordinamento-complessi/
D. Esame e valutazione
Un esame orale permetterà di valutare l’apprendimento della materia.

Testi docente N. GRATTERI & A. NICASO, Fratelli di Sangue, Mondadori, I edizione

Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle Mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere - Relazione Conclusiva - Relatrice: On. Rosy Bindi Doc. XXIII, n. 38 (trasmessa alle Presidenze l'8 febbraio 2018) ,
scaricabile alla pagina web:
http://www.camera.it/leg17/491?idLegislatura=17&categoria=023&tipologiaDoc=documento&numero=038&doc=pdfel


Best practices paper: THE USE OF THE FATF RECOMMENDATIONS TO COMBAT CORRUPTION
(October 2013 - pp. 33)
Scaricabile alla pagina web:
http://www.fatf-gafi.org/media/fatf/documents/recommendations/BPP-Use-of-FATF-Recs-Corruption.pdf

A.R. GAGLIOTI, Brevi note sulla ‘ndrangheta come soggetto ed ordinamento complessi (pp. 7), in Sicurezza e Giustizia, fasc. 4/2017
Scaricabile alla pagina web:
https://www.sicurezzaegiustizia.com/brevi-note-sulla-ndrangheta-come-soggetto-e-ordinamento-complessi/
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
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Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

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Modulo: ECONOMIA SANITARIA

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/03
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 80017 ECONOMIA SANITARIA in Scienze economiche L-33 ADDAMO ROSARIA
Docente Non assegnato
Obiettivi Organizzazione e finanziamento dei sistemi sanitari; domanda e offerta di beni e prestazioni sanitarie; medicina basata sulle prove di efficacia; analisi dei costi delle aziende del settore sanitario. I principali obiettivi didattici del corso sono:
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): l’obiettivo del corso è quello di far acquisire conoscenze che consentano allo studente di comprendere i fattori esplicativi della domanda di prestazioni sanitarie, le caratteristiche dell’offerta dei principali servizi sanitari, i problemi di allocazione delle risorse nel settore sanitario e gli elementi per la valutazione delle policy in tale settore.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente acquisirà la capacità di applicare gli strumenti di analisi economica, al fine di valutare i problemi di efficienza ed equità nell’allocazione delle risorse in un dato sistema sanitario, e di individuare le caratteristiche delle principali politiche di intervento per affrontare tali problemi.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): l’analisi di casi di studio della domanda e dell’offerta di prestazioni sanitarie consentirà allo studente di sviluppare la sua capacità di autonomo giudizio sugli aspetti rilevanti di politica sanitaria.
4. Abilità comunicative (communication skills): lo studente acquisirà abilità comunicative ed appropriatezza nell’impiego del linguaggio tecnico, con particolare riguardo all’analisi dei sistemi sanitari e dei principali problemi allocativi
5. Capacità di apprendimento (learning skills): la capacità di apprendimento dello studente sarà stimolata attraverso una adeguata interazione e discussione sulle conoscenze generali e sulla loro applicazione ai casi di studio.
Programma - Argomenti ed Istituti generali collegati all’Economia sanitaria: cosa, come e per chi produrre – Bisogni e beni – I beni pubblici e le loro caratteristiche – Il concetto di “scarsità” e la frontiera delle possibilità produttive – Differenza tra impresa e azienda – I segni distintivi dell’azienda e gli asset immateriali: ditta, marchio, insegna – I brevetti – I brevetti in ambito sanitario – I Sistemi economici – Il comportamento del consumatore: bisogni, beni, preferenze e utilità (totale e marginale) – L’ottimo del consumatore – La teoria della domanda – L’elasticità della domanda – Cause di spostamento della curva di domanda – La Teoria della produzione – La funzione di produzione – La produzione con un input variabile – La produzione con due input variabili e la combinazione ottimale dei fattori produttivi – Produttività totale, media e marginale e loro relazioni – I costi di produzione – Relazione tra produttività e costi – L’offerta dell’impresa – Il “mercato” e l’analisi grafica dell’equilibrio di mercato – Gli allontanamenti dall’equilibrio: l’eccesso di domanda e l’eccesso di offerta – Le forme di mercato: la Concorrenza perfetta, il Monopolio ed il ruolo dell’Antitrust, la Concorrenza monopolistica, il Monopsonio, l’Oligopolio – La Game Theory (cenni).

- Le caratteristiche del bene “salute”: L’Economics of Health – La definizione di “salute” secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità – Il bene “salute” come particolare bene economico – I beni pubblici “puri” e “meritori” – Il fenomeno del “terzo pagante” e lo spreco – La scarsità delle risorse e la frontiera delle possibilità produttive in Sanità – Fattori che influenzano lo stato di salute – Il rapporto reddito-salute ed istruzione-salute – La Rettangolarizzazione delle aspettative di vita – Il Modello di Grossman.

- La Domanda in Sanità: Aspetti peculiari della domanda in Sanità – La Teoria dello scambio concorrenziale – Il Modello principale-agente e le fattispecie di asimmetria informativa – Aspetti critici della domanda: il fenomeno della “induzione” e la “Supply Induced Demand (S.I.D.)” – La Legge di Roemer.
- L’offerta in Sanità: L’Economics of Health Care e l’economia applicata alle strutture ospedaliere – Cosa, come e per chi produrre nel settore sanitario – Input, output e outcome in Sanità – Efficienza, efficacia, equità e appropriatezza nelle attività delle aziende sanitarie: l’analisi dei costi – La funzione di produzione in Sanità – La Teoria degli Ospedali – I sistemi sanitari dei Paesi occidentali: finalità, caratteristiche e modelli organizzativi – Linee evolutive del SSN – Il finanziamento della Sanità in Italia – Governance – I principali Studi organizzativo-aziendali e i moderni modelli di organizzazione del lavoro nell’azienda sanitaria – Il Total Quality Management (T.Q.M.) e la gestione della qualità aziendale – La gestione della qualità aziendale – Il benchmarking nel Settore sanitario – L’E-Health e la Sanità digitale – L’Health Technology Assessment (H.T.A.) – Il Risk Management e la gestione del rischio clinico – Le tecniche di valutazione economica e la definizione di priorità nei processi di scelta: analisi di minimizzazione dei costi, analisi costo-efficacia, analisi costo-utilità, analisi costo-benefici (casi di studio e aspetti critici) – Cause reali e monetarie di incremento della spesa sanitaria.
Testi docente Zangrandi, A. (a cura di), Economia e management per le professioni sanitarie, Mc Graw Hill, Milano, ultima edizione.
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

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Modulo: MATEMATICA FINANZIARIA

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare SECS-S/06
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 1000306 MATEMATICA FINANZIARIA in Scienze economiche L-33 Pansera Bruno Antonio
Docente Bruno Antonio Pansera
Obiettivi Il Corso si propone di promuovere la conoscenza dei principali modelli, metodi, criteri di valutazione e criteri di decisione per l'analisi di problemi rientranti nella moderna Finanza matematica. L'obiettivo che si intende perseguire, è quello di fare acquisire al destinatario del Corso, delle conoscenze tecniche specifiche che siano dallo stesso immediatamente spendibili, successivamente al conseguimento della laurea, sul mercato del lavoro nell'ambito del settore bancario ed assicurativo o per l'esercizio della libera professione (consulenza finanziaria globale, consulenza finanziaria aziendale, ecc.).
Programma 1. Capitalizzazione e attualizzazione
2. Rendite e Ammortamenti
3. Applicazioni aziendali classiche
4. Scelte finanziarie
5. Durata e immunizzazione

Parte Monografica (da svolgere interamente o a scelta dello Studente, un argomento dei tre sotto indicati):
Titoli a reddito fisso
Calcolo finanziario e normativa
Valutazioni di operazioni rischiose: cenni
Testi docente Testi consigliati:
Peccati-Luciano-D'Amico: "Calcolo finanziario: temi di base e temi moderni", EGEA Bocconi, Milano, 2011
o, in alternativa,
Stefani -Torriero A-Zambruno, Elementi di Matematica finanziaria e cenni di programmazione lineare, IV ed., Giappichelli, 2011.
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

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Modulo: CONTABILITA' E BILANCIO

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/07
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 01M85 CONTABILITA' E BILANCIO in Scienze economiche L-33 NICOLO' DOMENICO, Valenza Giuseppe
Docente Domenico Nicolò
Obiettivi Il corso di Contabilità e Bilancio si propone di fornire agli studenti conoscenze in materia di scritture contabili e di bilancio di esercizio delle imprese (parte B) e degli enti locali (parte A)
Programma Parte A: Il bilancio di esercizio delle imprese: funzioni, principi e schemi. Analisi e interpretazione del bilancio.

Modalità di svolgimento: lezione orale
Modalità di valutazione: esame orale
Testi docente Parte A:
A. Quagli, Bilancio di esercizio e principi contabili, Giappichelli, Torino o qualunque altro testo universitario che tratti i temi del programma
G. Festa, Riflessioni sulla contabilità degli enti pubblici, Ked ed. 2016 oppure qualunque altro testo universitario che tratti i temi del programma
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

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Modulo: DIRITTO AGRARIO

Corso GIURISPRUDENZA
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 5
Settore Scientifico Disciplinare IUS/03
Anno Terzo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 30
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Erogazione 14N62 DIRITTO AGRARIO in Scienze economiche L-33 SAIJA ROBERTO
Docente ROBERTO SAIJA
Obiettivi Scopo del corso di Diritto agrario è fornire ai discenti gli strumenti concettuali necessari a conoscere e comprendere i tradizionali istituti del Diritto agrario collegati all’attività produttiva agricola, ai modi di apprensione della terra il cui scopo è l’esercizio dell’impresa ed alle controversie agrarie.
Più specificamente, il corso di Diritto agrario si prefigge di incentivare lo sviluppo di: Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente apprenderà la normativa generale sull''esercizio dell''attività produttiva agricola, sui modi di apprensione della terra finalizzati all’esercizio dell’impresa e sul processo agrario.~ Conoscenza e capacità di comprensione applicate: In questa logica egli sarà in grado di applicare principi e criteri generali che informano l''attività di interpretazione ed argomentare la ratio sottesa alla loro applicazione.~ Autonomia di giudizio: Il discente sarà in grado di cogliere i profili giuridici relativi alle principali tematiche affrontate nel corso delle attività didattiche (lezioni, esercitazioni, seminari).~ Abilità comunicative: Il discente sarà in grado di esporre gli argomenti sottolineando anche le interdipendenze tra le differenti tematiche.~ Capacità di apprendere: Lo studente, attraverso l'interazione in aula col docente, con i colleghi e con docenti esterni che saranno invitati a tenere seminari di approfondimento, acquisirà un metodo di apprendimento in grado di coniugare lo studio dei testi di riferimento con l’aggiornamento, attraverso i principali media, e l''analisi degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali.
Programma Parte generale: Le fonti del diritto agrario - L'impresa agricola - Gli imprenditori agricoli - I contratti agrari - Il processo agrario.
Parte speciale: La prelazione agraria.

- MODALITA' DI ESAME: E' previsto un esame orale alla fine del corso per accertare l'avvenuto apprendimento della materia. Dopo aver svolto una parte significativa delle lezioni, è prevista una prova di esonero.
La prova di esonero (per i soli frequentanti) avrà ad oggetto la "parte generale", la prova finale avrà ad oggetto la "parte speciale" (prelazione agraria).
Testi docente Parte generale:
Alberto Germanò, Manuale di diritto agrario, VIII edizione, Giappichelli, Torino, 2016, capitoli II, III, IV, V, VII e XIII;
Parte speciale:
Costato - Rook Basile - Germanò, Trattato di Diritto agrario, UTET, 2011, vol. I, Il diritto agrario: circolazione e tutela dei diritti, cap. XV, G. Casarotto, La prelazione agraria, pp. 477 - 590;
Erogazione tradizionale No
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale No
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

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Descrizione Descrizione
saggio prelazione agraria (dispensa) Descrizione
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