Venerdì 13 aprile - stagione 2012 del Nuovo Teatro Siracusa.

FERROVECCHIO

di Rino Marino

con Fabrizio Ferracane e Rino Marino

regia Rino Marino

scene e costumi Rino Marino

disegno luci Luigi Biondi

assistente alla regia Viviana Di Bella

Ass. Cult. Sukakaifa - TeatrUsica A. C.

Foto di Maurizio Gagliano

Nota di Regia

Un vagabondo che trascorre sentieri interminabili, lontano da ogni alito di vita, senza tempo né meta, a cavallo di una carcassa di bicicletta, per scacciare i fantasmi del passato. Un barbiere ridotto alla rovina e stigmatizzato dal mondo degli uomini.

In una Sicilia d’altri tempi, in una sala da barba dimenticata, dove il tempo sembra essersi cristallizzato e mai più scorso da ‘quel giorno’ di tanti anni fa, due individui ai margini dell’umanità corrente si incontrano e scontrano in un contrasto stridente tra reciproco rifiuto e disperata urgenza di comunicazione.

La pièce, a dispetto di un’apparente connotazione iperrealistica, presenta inequivocabili rapporti di contiguità con un certo teatro dell’assurdo, giacché, affondando le radici nei territori della follia, finisce ineluttabilmente per approdare, attraverso lo sfaldamento della logica comune, ad una dimensione ibrida e indefinita tra il tragico e il grottesco.

Dirompe infatti, a tratti, a stemperare le tinte fosche della vicenda, quella ilarità che il nonsense riesce a suscitare, conciliando, come non di rado accade, il naturale viraggio dal drammatico al comico.

Una recitazione agile ed essenziale, che restituisca la parola nella sua crudezza, nella sua nudità, alleggerita da gravami retorici, in un’alternanza di ritmi serrati e dilatazioni temporali, fedele a una partitura linguistico-fonetica, tesa all’esaltazione della straordinaria musicalità del dialetto siciliano.

L’idea di mettere in scena questo testo, ancora inedito, nasce dall’intento di far cimentare due attori, diversi per formazione ed esperienze, con le ‘diversità’ di due personaggi, che trovano tuttavia profonde consonanze nel manifestare, ciascuno a suo modo, il proprio disagio, la propria pena di vivere.

Lo spettacolo è stato finalista al PREMIO TUTTOTEATRO.COM ALLE ARTI SCENICHE “DANTE CAPPELLETTI” 2010 – settima edizione

Dove ha ricevuto:

- Menzione della giuria con la seguente motivazione:

Il progetto della compagnia SUKAKAIFA dimostra la grande vitalità del teatro in lingua, in particolare quello d’area siciliana, carica espressiva che si conferma anche nelle scelte scenografiche e luministiche. Ed esibisce inoltre, un oggetto chiave dell’esperienza artistica moderna, una bicicletta arrugginita, con tutto il suo fascino oggettuale e concettuale.

-Premio della giuria popolare, presieduta da Giorgio Testa, con il coinvolgimento del suo Gruppo di ricerca Centro Teatro Educazione(CTE), con la seguente motivazione:

A conclusione di un animato scambio nel quale ognuno ha avuto l’agio di confrontare, idee di teatro, immaginario personale, emozioni di spettatore, la giuria popolare, per la profondità del tema, la limpidezza della struttura drammatica, il rigore della messa in scena, l’uso del dialetto insieme realistico ed evocativo assegna il premio a FERROVECCHIO della compagnia Sukakaifa.

Lo spettacolo nel 2011 è stato presente:

- alla XVII edizione del Festival di teatro contemporaneo “Teatri in Città” Caltagirone, Villa Patti; direzione artistica Fabio Navarra.

- alla VI Rassegna di teatro contemporaneo sperimentazione e ricerca “alle parole nostre 2011” Villafrati, Teatro del Baglio; direzione artistica Enzo Toto.

Lo spettacolo nel 2012 è andato in scena dal 07 al 12 febbraio al Teatro SalaUno di Roma inaugurando la Rassegna Eventi realizzata con il contributo del Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico

Curricula Compagnie

La compagnia Sukakaifa, diretta da Rino Marino, psichiatra, attore, regista, autore, ha realizzato, tra gli altri, lavori teatrali e cinematografici con pazienti psichiatrici. Ha vinto la I e la II “Biennale del teatro impegnato nel disagio psichico” di Massa Carrara. Quest’anno ha messo in scena L’altro Anfitrione, traduzione e adattamento di Rino Marino, per la regia di Paolo Graziosi e Scabbia atto unico di Rino Marino che ne ha curato la regia.

Ha realizzato il cortometraggio ‘Liturgia dei miserabili’, regia di Rino Marino.

In fase di postproduzione il lungometraggio Il viaggio di Malombra (di R. Marino), con il contributo della Film Commission Regione Siciliana.

mail : associazione.sukakaifa@hotmail.it cell : 3381726096 - 330969617

blog: sukakaifa.myblog.it

TeatrUsica diretta da Fabrizio Ferracane attore e regista ha realizzato e messo in scena

Ora va meglio, Sutta Scupa, W Niatri, partecipando a numerosi festival nazionali e internazionali. In Ora va meglio si racconta la difficoltà di un soldato che non ha piu’ il suo esercito, perduto in un luogo della memoria che è stanza reale. Sutta Scupa realizzato e nato con Giuseppe Massa e montato nella struttura dell’Ex Carcere di Palermo, racconta la precarietà lavorativa ed esistenziale di due giovani del nostro tempo. Sutta Scupa è stato ospitato a Roma presso il centro Rialto SantAmbrogio prima e all’ Angelo Mai dopo, al Festival delle Colline Torinesi, al Festival di Strasburgo, al Teatro Elicantropo di Napoli al Piccolo Teatro di Milano. W Niatri nato insieme a Linda Dalisi Michele Riondino Daniele Pilli e Luigi Biondi ha debuttato il 5 e 6 giugno 09 al Napoli Teatro Festival Italia.

Curriculum vitae di RINO MARINO

Laureato in Medicina e Chirurgia, presso l’Università degli Studi di Palermo e specializzato in Psichiatria con una tesi dal titolo:Drammaterapia: aspetti teorici e metodologici e riflessioni su un'esperienza di drammatizzazione con pazienti cronici.

FORMAZIONE TEATRALE

Laboratorio teatrale su La tecnica personale dell’attore secondo Grotowski diretto da Carlos Riboty.

Laboratorio teatrale su Il Living Theatre diretto da Gary Brackett.

Laboratorio teatrale su El ritmo en el actor diretto da Julian Vargas.

Laboratorio teatrale su La comunicazione teatrale diretto da Grant McDaniel.

Laboratorio teatrale su Stanislavskij diretto da Yuriy Kordonskiy.

Laboratorio di recitazione cinematografica diretto da Stefania De Santis.

Dirige la compagnia teatrale Sukakaifa, composta da pazienti con disagio psichico con i quali ha messo in scena:

La Giara, di L. Pirandello, adattamento, traduzione e regia di R.Marino, vincitrice ex aequo della I Biennale Internazionale di Massa Carrara.

La sagra del Signore della nave, di L. Pirandello, adattamento e regia di R. Marino, vincitrice ex aequo della II Biennale Internazionale di Massa Carrara.

Dal 2003 recita nelle compagnie di Paolo Graziosi e Carlo Cecchi.

Per il teatro ha scritto:

Non fiori ma opere di bene, commedia in due atti (con A. Parisi Asaro).

Lo zompo der grifone, commedia in quattro atti.

E lucean le stelle, commedia in tre atti.

Il settimo giorno non riposò, farsa.

Scabbia, atto unico.

La nave dei lunatici, dramma in due quadri.

Lunario, atto unico.

Il ciclo dell’atropo, due atti.

La consegna, atto unico.

L’altro Anfitrione, variazione sul mito, da Plauto.

Ferrovecchio, atto unico.

E’ stato interprete e/o regista di numerose pièce. Tra gli ultimi:

Sei personaggi in cerca d’autore, di L. Pirandello, regia di C. Cecchi (Assistente alla regia e interprete)

La lezione, di E. Ionesco, regia di P. Graziosi.

Il Teatrante, di T. Bernhard, regia di P. Graziosi.

Tartufo, di Molière, regia di Carlo Cecchi.

L’altro Anfitrione, di R. Marino, regia di Paolo Graziosi.

FILM

Liturgia dei miserabili, cortometraggio (Soggetto sceneggiatura e regia)

Il viaggio di Malombra, lungometraggio (Soggetto sceneggiatura e regia), in fase di postproduzione. Realizzato con il contributo della Film Commission Regione Siciliana.

FABRIZIO FERRACANE

fferracane@tiscali.it

FORMAZIONE

Diplomato presso la Scuola di Teatro Teatès diretta da M. Perriera Palermo

Dal 98 ad oggi si forma seguendo laboratori teatrali con:

Riccardo Caporossi Franco Scaldati Laila Tabel Mimmo Cuticchio Marco Martinelli

Giuliano Vasilicò Pierpaolo Sepe Massimiliano Civica Emma Dante Claudio Collovà

Danio Manfredini Arturo Cirillo Davide Iodice Stefania De Santis

TEATRO

Ferrovecchio drammaturgia di Rino Marino

W Niatri di Ferracane Pilli Riondino drammaturgia Linda Dalisi

Il Feudatario di C. Goldoni riscrittura L. Russo regia di Pierpaolo Sepe

Il Senso della Lotta di Francesca Manieri regia di Pierpaolo Sepe

Pazzo Leonardo Vitale 1941-1984 di Roberto Salemi

L’ Uomo piegato di Toni Negri regia di Pierpaolo Sepe

Sutta Scupa di Massa - Ferracane

Credo. L’innocenza di Dio regia di A. Torwald

Le Nevrosi Sessuali dei nostri genitori di L. Barfuss regia E. Sideri

Ora va Meglio di F. Ferracane

Filottete di H. Muller regia di E. Sideri

I Giganti della Montagna di L. Pirandello regia di G. Lelio

Orlando a Roncisvalle regia di M. Cuticchio

Giufà e la sua ombra di F. Scaldati regia di R. Caporossi

CINEMA E TELEVISIONE

Ecovanavoce regia di Tommaso Urciuolo (Corto)

L’Ultima Foglia regia di Leonardo Frosina

Fantasticherie di un passeggiatore solitario regia di Paolo Gaudio

Il Segreto dell’acqua regia di Renato De Maria

Il Primo giorno regia di Bartolomeo Pampaloni (Corto)

Squadra Antimafia 2 regia di B. Catena - G. Martelli

Come un pesce regia di Marco Pellegrino (Corto)

Tre Donne regia di S. Troise (Corto)

Intelligence regia di A. Sweet

Distretto di Polizia 7 regia di A. Capone

Il Capo dei Capi regia di E. Monteleone - A. Sweet

Il Saraceno di Leonardo Frosina - Riccardo Degni (Corto)

Andata e Ritorno regia di A. Paci

Malena regia di G. Tornatore

PUBBLICITA’ / RADIO

Scene grottesche da un attentato RadioRai3 di G. Calaciura regia Lisa Natoli

Spot Ritroviamo l’Onore Questura di Palermo regia di S. Lianza

Spot Birra Ursus regia di A. Sweet

Ufficio stampa Università Mediterranea