l Comitato permanente per gli Incontri Bizantini, la Diocesi di Locri-Gerace e il Laboratorio Cross del Dipartimento PAU, direzione prof. Francesca Martorano, organizzano a Gerace, per il 14 e 15 ottobre prossimi, il XIV Incontro di Studi Bizantini sul tema Nuovi Apporti e rilettura delle Fonti, tra Reggio e Squillace dal VI al XII secolo, con la partecipazione di numerosi studiosi provenienti da diversi Atenei italiani, Istituzioni ed Enti territoriali.

L’Incontro si terrà nella splendida cornice di Gerace grazie al supporto generoso della Diocesi di Locri-Gerace, che già nel 1993 ha ospitato l’XI Incontro di Studi Bizantini, il che dichiara un evidente segno di apprezzamento per l’attività svolta dal Comitato e per l’importanza degli studi da esso proposti.

Gli Incontri di Studi Bizantini sono nati nel 1970 con lo scopo di focalizzare aspetti fondamentali che hanno caratterizzato la civiltà calabro-bizantina, sottoponendoli all’esame critico di illustri studiosi italiani e stranieri.

Dopo una lunga pausa, il XIII Incontro risale infatti all’ottobre del 2004, il Comitato Permanente per gli Incontri di Studi Bizantini ha voluto dare seguito a questa tradizione, invitando gli studiosi a proporre la rilettura delle fonti conosciute e/o studi inediti inerenti il territorio tra Reggio e Squillace tra il VI e il XII secolo.

L’area indagata e l’intervallo cronologico in esame saranno approfonditi non solo nell’aspetto documentario ma anche tramite le fonti archeologiche e numismatiche nonché attraverso la lettura territoriale, architettonica e artistica.

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