Con una cerimonia sobria ma densa di contenuti nello stile che caratterizza il savoir faire istituzionale del Prefetto Michele di Bari, lo Stato rappresentato nelle sue componenti civili e militari, ha riaffermato la presenza nei sacri luoghi del Santuario della Madonna di Polsi: non solo meta di fedeli e luogo intriso di sacralità ma anche avamposto di legalità. L’incontro ha assunto un significato ancor maggiore in considerazione dell’autorevole presenza del Ministro dell'Interno Sen. Marco Minniti, che ha testimoniato la presenza e l’attenzione del Governo verso il territorio. Nel corso del suo intervento il Ministro ha sottolineato il ruolo della cultura per la formazione delle attuali e future classi dirigenti della terra di Calabria e come leva sociologica sulla quale far convergere forze ed energie positive per pianificare lo sviluppo endogeno dei nostri territori. Particolare significato ha assunto in questa direzione, il plauso e il ringraziamento che il Ministro Minniti ha voluto rivolgere alla nostra Università e in particolare al Magnifico Rettore Prof Pasquale Catanoso per il prezioso, alacre e minuzioso lavoro, non solo pedagogico-formativo, svolto in questi ultimi anni dalle Componenti Accademiche nel (e per) il territorio. Su questo specifico punto anche il Prefetto Michele di Bari, in apertura dei lavori e nel corso dell'incontro ha più volte ribadito il ruolo strategico che la nostra Università sta svolgendo in seno alla piattaforma inter-istituzionale che vede coinvolti i vari attori pubblici per la realizzazione di iniziative importanti ed eccezionali a queste latitudini. L'Università Mediterranea rappresentata dal Magnifico Rettore Prof. Pasquale Catanoso, il Pro Rettore Vicario Prof. Santo Marcello Zimbone, dal Direttore generale Prof. Ottavio Amaro e soprattutto da un folto e qualificato gruppo di studenti e personale amministrativo, ha anche in questa memorabile (per contenuti, contesto e finalità) occasione svolto un ruolo nevralgico per l'organizzazione e la buona realizzazione dell'iniziativa. Particolarmente apprezzato per i suoi contenuti e la spontaneità dimostrata, l'intervento della neo laureata in Architettura Dott.ssa Ester Mussari già Rappresentante degli studenti in seno al Consiglio di Amministrazione di Ateneo.

Foto di Antonio Pellicanò

La manifestazione di Polsi, colma di profonda valenza sociologica, proposta e realizzata grazie all’illuminata azione di S.E. il Prefetto Dr. Michele Di Bari, per l'impatto emotivo che combina il momento spirituale strettamente legato alla potenza dei luoghi ed il profondo senso delle Istituzioni che permea la nostra quotidiana azione civile, è destinata a rimanere custodita nel cuore e nella mente di coloro che ne hanno preso parte.

L’auspicio della comunità accademica guidata dal Rettore è che il valore della legalità, celebrato anche in questa occasione, unitamente all’amore per la conoscenza, rappresenti sempre faro e guida per i nostri studenti: ad essi è dedicato il nostro impegno, con l’auspicio che siano oggi come in futuro componente sempre sana della società e spina dorsale del Paese in ogni ambito professionale.

Massimiliano Ferrara

(Delegato del Senato Accademico alla Comunicazione di Ateneo)