Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso consulta l'informativa sulla privacy. Proseguendo la navigazione o cliccando su "Chiudi" acconsenti all'uso dei cookie. Chiudi
vai al contenuto vai al menu principale vai alla sezione Accessibilità vai alla mappa del sito
Login  Docente | Studente | Personale | Italiano  English
 
Home page Home page

STORIA DELL’ARCHITETTURA, DELLE ARTI VISIVE E DEL DESIGN

Corso Design
Curriculum Product design
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2022/2023
Crediti 10
Settore Scientifico Disciplinare ICAR/18
Anno Primo anno
Unità temporale
Ore aula 100
Attività formativa Attività formative di base

Canale unico

Docente GIUSEPPINA SCAMARDI'
Obiettivi L'insegnamento analizza le dinamiche storiche e culturali che, dalla rivoluzione industriale a oggi, hanno determinato la definizione del design come disciplina distinta, e al tempo stesso complementare, rispetto all’architettura e alle arti visive.
L’insegnamento confronterà le espressioni creative del design contemporaneo e i suoi capisaldi tematici e tipologici novecenteschi. La comprensione dell’essenza del processo progettuale e l’individuazione delle sue principali direttrici estetiche consentiranno allo studente di acquisire capacità critiche multidisciplinari.
Movimenti, tendenze e singoli protagonisti saranno studiati nei rispettivi contesti socio-culturali, economici, tecnologici e produttivi. La conoscenza e la comprensione di transizioni, cesure e innovazioni nell'evoluzione del design, sarà fondamentale per il prosieguo dell’apprendimento didattico e quindi per l’autonoma esperienza professionale dei futuri designer.
Saranno approfonditi i rapporti tra architettura, arte e design, soprattutto in relazione all’ambito mediterraneo, e con riferimento alle produzioni industriali e artigianali.

Conoscenza e capacità di comprensione
Attraverso lezioni frontali e attività di lavoro autonomo, gli studenti acquisiranno conoscenza sui movimenti, i protagonisti, i temi della storia del design, delle arti visive e dell’architettura, in rapporto ai contesti storici, sociali, economici, tecnologici, produttivi, oltre che del patrimonio materiale e immateriale, connesso agli insediamenti umani e al territorio. Saranno approfonditi i rapporti tra architettura, arte e design, soprattutto in relazione all’ambito mediterraneo, e con riferimento alle produzioni industriali e artigianali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente applicherà le conoscenze acquisite nella formazione di capacità storico-critiche atte a riconoscere le opere e i manufatti e comprenderne le valenze storico-artistiche anche in relazione ai contesti territoriali, culturali, sociali, economici. Sarà anche in grado di individuare e applicare correttamente i rapporti tra la ricerca storico-critica e la progettazione degli artefatti e di commisurare attentamente gli interventi di allestimento e di design, nonché di valorizzazione e fruizione. La verifica delle competenze raggiunte sarà attuata attraverso prove in itinere o conclusive, compreso l’elaborato finale di laurea.

Autonomia di giudizio
Attraverso lo studio e la ricerca personale, lo studente svilupperà capacità critiche, sarà in grado di formulare una propria valutazione e/o giudizio, di reperire, selezionare e utilizzare autonomamente dati e informazioni, di essere in grado di prendere iniziative e decisioni (es. individuare problematiche e trovare soluzioni). A tal fine, sono previsti esercitazioni, seminari organizzati, preparazione e discussione di elaborati e occasioni di confronto con esponenti del mondo professionale, imprenditoriale e delle istituzioni.

Abilità comunicative
Lo studente acquisirà l’abilità di comunicare in maniera efficace informazioni e idee, problemi e soluzioni, relative al campo di studio, a interlocutori sia specialisti che non specialisti, usando una terminologia appropriata e utilizzando anche strumenti di supporto grafici e informatici. A tal fine, sono previsti esercitazioni, seminari organizzati, preparazione e discussione di elaborati e occasioni di confronto con esponenti del mondo professionale, imprenditoriale e delle istituzioni

Capacità d’apprendimento
Lo studente acquisirà la capacità di proseguire lo studio in modo autonomo anche dopo che l’insegnamento sarà concluso, attraverso autoformazione e autoaggiornamento.


MODALITA' DI VALUTAZIONE
L’esame sarà orale e verterà sugli argomenti trattati durante il corso, nonché sulla esposizione e discussione di un elaborato prodotto singolarmente o in gruppo. Valutazioni in itinere, anche in forma di esonero, potranno essere effettuate a discrezione della docenza e tempestivamente comunicate. Queste potranno organizzarsi attraverso la discussione di un elaborato o di un test con domande a risposte multipla e a risposta aperta.
Valutazioni in itinere potranno essere effettuate a discrezione della docenza, se ritenute necessarie

Criteri di valutazione:
30 - 30 e lode: raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, esposti con capacità critica e linguaggio più che appropriato;
26 - 29: conoscenza non mnemonica; buone capacità di sintesi e analisi; linguaggio corretto, ma non del tutto appropriato;
22-25: conoscenza perlopiù mnemonica; capacità di sintesi e analisi non perfettamente compiute; linguaggio parzialmente appropriato
18-21: conoscenza sufficiente degli argomenti, con qualche lacuna formativa e/o linguaggio non sempre appropriato;
Insufficiente: forti lacune formative; incapacità di esporre i concetti in maniera articolata; linguaggio inappropriato.
Programma L'insegnamento è suddiviso in due moduli: il primo, da 6CFU, guarderà al periodo che va dalla rivoluzione industriale fino al Radical Design; il secondo, da 4 CFU tratterà la contemporaneità.
Verranno ripercorse le dinamiche storiche che, a partire dalla rivoluzione industriale, hanno contribuito alla definizione del design come disciplina progettuale distinta e al tempo stesso complementare rispetto all’architettura e alle arti visive.
Movimenti, tendenze, progetti e protagonisti saranno dunque esaminati all'interno del proprio contesto storico, socio-culturale, economico, tecnologico e produttivo, individuando linee di transizione e sviluppo, momenti di cesura e di innovazione.

Argomenti (in sintesi):

MODULO I (6 CFU): Dalla rivoluzione industriale al Radical design

La rivoluzione industriale: contesto storico, sociale e artistico
- Il prodotto per l’industria: Henry Cole; Il Crystal Palace e la Great Exhibition di Londra
- Il prodotto artigianale e le Arts&Crafts
La transizione verso il nuovo secolo in Europa e negli USA: contesto storico, sociale e artistico
- L’Art Nouveau in Europa
- Il Deutscher Werkbund
Il XX secolo: le avanguardie storiche: contesto storico, sociale e artistico
- De Stijl; Futurismo
Tra le due guerre: ricostruzione e innovazione
- Il Bauhaus
- I maestri del Movimento Moderno
Architettura e design organici
- Gli USA
- Il design scandinavo
Il secondo dopoguerra in Europa e negli USA
- l’International Syle
- La nascita del Made in Italy
Gli anni Sessanta e Settanta: dal boom economico alla crisi
- Il pop
- Il radical design
Testi docente Durante il corso verranno fornite specifiche indicazioni bibliografiche e webgrafiche per approfondimenti in merito agli argomenti trattati.

Indicazioni di lettura:
D. DARDI, V. PASCA, Manuale di storia del design, Silvana editoriale 2019
F. BULEGATO, E. DELLAPIANA, Il design degli architetti italiani 1920-2000, Electa 2014
G. D’AMATO, Storia del design, Bruno Mondadori 2005
M. VITTA, Il progetto della bellezza. Il design tra arte e tecnica dal 1851 a oggi, Einaudi 2011
E. DELLAPIANA, G. MONTANARI, Una storia dell'architettura contemporanea, UTET 2015
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere
Prova pratica No
Docente TOMMASO MANFREDI
Obiettivi L'insegnamento analizza le dinamiche storiche e culturali che, dalla rivoluzione industriale a oggi, hanno determinato la definizione del design come disciplina distinta, e al tempo stesso complementare, rispetto all’architettura e alle arti visive.
L’insegnamento confronterà le espressioni creative del design contemporaneo e i suoi capisaldi tematici e tipologici novecenteschi. La comprensione dell’essenza del processo progettuale e l’individuazione delle sue principali direttrici estetiche consentiranno allo studente di acquisire capacità critiche multidisciplinari.
Movimenti, tendenze e singoli protagonisti saranno studiati nei rispettivi contesti socio-culturali, economici, tecnologici e produttivi. La conoscenza e la comprensione di transizioni, cesure e innovazioni nell'evoluzione del design, sarà fondamentale per il prosieguo dell’apprendimento didattico e quindi per l’autonoma esperienza professionale dei futuri designer.
Saranno approfonditi i rapporti tra architettura, arte e design, soprattutto in relazione all’ambito mediterraneo, e con riferimento alle produzioni industriali e artigianali.

Conoscenza e capacità di comprensione
Attraverso lezioni frontali e attività di lavoro autonomo, gli studenti acquisiranno conoscenza sui movimenti, i protagonisti, i temi della storia del design, delle arti visive e dell’architettura, in rapporto ai contesti storici, sociali, economici, tecnologici, produttivi, oltre che del patrimonio materiale e immateriale, connesso agli insediamenti umani e al territorio. Saranno approfonditi i rapporti tra architettura, arte e design, soprattutto in relazione all’ambito mediterraneo, e con riferimento alle produzioni industriali e artigianali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente applicherà le conoscenze acquisite nella formazione di capacità storico-critiche atte a riconoscere le opere e i manufatti e comprenderne le valenze storico-artistiche anche in relazione ai contesti territoriali, culturali, sociali, economici. Sarà anche in grado di individuare e applicare correttamente i rapporti tra la ricerca storico-critica e la progettazione degli artefatti e di commisurare attentamente gli interventi di allestimento e di design, nonché di valorizzazione e fruizione. La verifica delle competenze raggiunte sarà attuata attraverso prove in itinere o conclusive, compreso l’elaborato finale di laurea.

Autonomia di giudizio
Attraverso lo studio e la ricerca personale, lo studente svilupperà capacità critiche, sarà in grado di formulare una propria valutazione e/o giudizio, di reperire, selezionare e utilizzare autonomamente dati e informazioni, di essere in grado di prendere iniziative e decisioni (es. individuare problematiche e trovare soluzioni). A tal fine, sono previsti esercitazioni, seminari organizzati, preparazione e discussione di elaborati e occasioni di confronto con esponenti del mondo professionale, imprenditoriale e delle istituzioni.

Abilità comunicative
Lo studente acquisirà l’abilità di comunicare in maniera efficace informazioni e idee, problemi e soluzioni, relative al campo di studio, a interlocutori sia specialisti che non specialisti, usando una terminologia appropriata e utilizzando anche strumenti di supporto grafici e informatici. A tal fine, sono previsti esercitazioni, seminari organizzati, preparazione e discussione di elaborati e occasioni di confronto con esponenti del mondo professionale, imprenditoriale e delle istituzioni

Capacità d’apprendimento
Lo studente acquisirà la capacità di proseguire lo studio in modo autonomo anche dopo che l’insegnamento sarà concluso, attraverso autoformazione e autoaggiornamento.


MODALITA' DI VALUTAZIONE
L’esame sarà orale e verterà sugli argomenti trattati durante il corso, nonché sulla esposizione e discussione di un elaborato prodotto singolarmente o in gruppo. Valutazioni in itinere, anche in forma di esonero, potranno essere effettuate a discrezione della docenza e tempestivamente comunicate. Queste potranno organizzarsi attraverso la discussione di un elaborato o di un test con domande a risposte multipla e a risposta aperta.
Valutazioni in itinere potranno essere effettuate a discrezione della docenza, se ritenute necessarie

Criteri di valutazione:
30 - 30 e lode: raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, esposti con capacità critica e linguaggio più che appropriato;
26 - 29: conoscenza non mnemonica; buone capacità di sintesi e analisi; linguaggio corretto, ma non del tutto appropriato;
22-25: conoscenza perlopiù mnemonica; capacità di sintesi e analisi non perfettamente compiute; linguaggio parzialmente appropriato
18-21: conoscenza sufficiente degli argomenti, con qualche lacuna formativa e/o linguaggio non sempre appropriato;
Insufficiente: forti lacune formative; incapacità di esporre i concetti in maniera articolata; linguaggio inappropriato.
Programma Il secondo modulo dell’insegnamento riguarderà la contemporaneità, dagli anni Settanta del Novecento a oggi.
Attraverso lo studio trasversale e paradigmatico di movimenti, tendenze e singoli protagonisti e dei rispettivi contesti socio-culturali, economici, tecnologici e produttivi, si comprenderanno le linee di sviluppo e di transizione, i momenti di cesura e di innovazione, nonché la loro influenza, ancora oggi evidente, all’interno dei processi progettuali e produttivi.

Argomenti (in sintesi):
Anni Settanta. Dalla crisi alle nuove icone.
Anni Settanta. “Italy: The New Domestic Landscape”.
Anni Ottanta. Oltre il Moderno; i distretti italiani.
Anni Ottanta. Globalismo ed eccellenze peculiari.
Anni Ottanta/Novanta. Il Design primario; nuove prospettive del design italiano.
Anni Novante. Arte e design: autoproduzioni e serie limitate.
Anni Novanta. Pluralismo nell’arte e nel design.
Anni Novanta/Duemila. Nuovo concettuale.
Anni Duemila. Tecnologia e neo-organicismo.
Anni Duemila. Sobrietà e minimalismo.
Anni Duemila. Cultura del design giapponese.
Anni Duemila. Estetica industriale/Hi-Tech.
Anni Duemila. Autoproduzione e neo-artigianalità.
Anni Duemila. Il Design del futuro; giovani designer italiani.
Testi docente M. MARTINUZ, 100 anni di Design Italiano. Contesto economico e cultura del progetto, LetteraVentidueEdizioni, Siracusa 2021.
D. DARDI, V. PASCA, Manuale di storia del design, Silvana editoriale, Milano 2019.

Durante il corso verranno fornite specifiche indicazioni bibliografiche e webgrafiche per approfondimenti in merito agli argomenti trattati.
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni


Elenco dei rievimenti:

Descrizione Avviso
Ricevimenti di: Giuseppina Scamardi'
martedi' ore 17.30-18.30
appuntamento per email all'indirizzo giuseppina.scamardi@unirc.it
Nessun avviso pubblicato
Nessuna lezione pubblicata
Codice insegnamento online pubblicato. Per visualizzarlo, autenticarsi in area riservata.

Cerca nel sito

 

Posta Elettronica Certificata

Direzione

Tel +39 0965.1696501

Fax +39 0965.1696550

Indirizzo e-mail


Biblioteca

Tel +39 0965.1696320

Fax +39 0965.1696550

Indirizzo e-mail

Segreteria didattica

Tel +39 0965.1696322

Fax +39 0965.1696550

Indirizzo e-mail


Segreteria amministrativa

Tel +39 0965.1696510

Fax +39 0965.1696550

Indirizzo e-mail

Segreterie CdL

Tel +39 0965.1696464

Fax +39 0965.1696550

Indirizzo e-mail

Orientamento

Indirizzo e-mail

Social

Facebook

Twitter

YouTube

Instagram