Corso | Architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2015/2016 |
Corso | Architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2015/2016 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/17 |
Anno | Terzo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 60 |
Attività formativa | Attività formative di base |
Docente | ROSARIO BRANDOLINO |
Obiettivi | N.D. |
Programma | Corso di Studio Architettura Codice insegnamento SAR08 Docente Rosario Giovanni Brandolino Insegnamento Disegno dell’Architettura A Ambito disciplinare A Settore Scientifico Disciplinare ICAR/17 Numero di CFU 6 Ore di insegnamento 60 Anno di Corso Terzo Descrizione sintetica dell’insegnamento e obiettivi formativi Il corso propone nozioni relative alla conoscenza del linguaggio grafico per la rappresentazione dell’architettura. Si propone di attivare un processo di apprendimento che, attraverso il disegno, si relazioni con ambiti multidisciplinari (architettura, design, paesaggio) in uno studio sui sistemi, le nozioni e le tecniche della rappresentazione. Si proporrà, inoltre, il disegno dal vero come strumento di conoscenza, analisi e comunicazione e si punterà all’acquisizione di competenze e abilità, volte alla restituzione grafica delle qualità geometriche e formali. Prerequisiti Conoscenza dei caratteri e fondamenti della geometria descrittiva e degli aspetti essenziali del disegno analogico e digitale. Programma del corso Il programma si propone di definire un approccio teorico-operativo in relazione ai problemi di conoscenza del mondo fisico e della cultura materiale, attraverso sistemi finalizzati alla lettura e alla rappresentazione dell’architettura. I principali temi trattati saranno: - Contenuti sul disegno di architettura: analisi e relazioni tra architettura e disegno. - Significati tematici nella rappresentazione: analisi e relazioni tra forma, spazio, modello. - Contenuti e prassi sui procedimenti grafici del modellare-rappresentare, regesto deduttivo-dimostrativo. - Cenni e nozioni su codici, convenzioni e simboli nella restituzione e rappresentazione nel disegno. Si propone un approccio col rilievo che attraverso l’acquisizione di elementi metrici, formali e qualitativi propone una lettura critica dei manufatti per una corretta e pertinente “gestione” del patrimonio architettonico e ambientale. Lo scopo è di acquisire forme e attitudini indispensabili per una lettura critica e per un linguaggio della visione. Risultati attesi (acquisizione di conoscenze da parte dello studente) Il disegno dell’architettura mira all’acquisizione di abilità e competenze relative alla rappresentazione e alla comunicazione, in un processo che coniuga azione-pensiero-emozione. Lo studente verrà sollecitato all’acquisizione di sensibilità e nozioni tecnico-teoriche volte alla conoscenza e alla comunicazione della realtà costruita. Tipologia delle attività formative Lezioni (ore/anno in aula): 40 Esercitazioni (ore/anno in aula): 10 Attività pratiche (ore/anno in aula): 10 Lavoro autonomo dello studente Gli studenti dovranno elaborare esercitazioni applicative dei contenuti teorici affrontati durante il corso e verificati costantemente con la docenza. Modalità di verifica dell’apprendimento Si prevede una serie di verifiche periodiche del percorso formativo teorico-pratico, attraverso esercitazioni applicative in aula e in esterno. La verifica conclusiva verterà sia sulla valutazione dell’elaborato tematico assegnato dalla docenza secondo specifiche linee guida, sia sulla verifica delle competenze acquisite in merito agli argomenti trattati durante il corso. |
Testi docente | Bibliografia di riferimento Docci M., Manuale del disegno architettonico, Laterza, Bari-Roma 1990 De Luca L., La fotomodellizzazione architettonica. Rilievo, modellazione, rappresentazione di edifici a partire da fotografie, Dario Flaccovio Editore, Palermo 2011 Di Napoli G., Disegnare e conoscere. La mano, l’occhio, il segno, Einaudi, Torino, 2004 Mediati D., L’occhio sul mondo. Per una semiotica del punto di vista, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2008 Sacchi L., L’idea di rappresentare, Kappa, Roma, 1994 Sitografia di riferimento www.lineamenta.it www.ilprogetto.it www.rappresentazione.it Altro materiale didattico Durante il corso verranno messi a disposizione degli studenti materiali didattici vari, tali contenuti saranno scaricabili dal sito del Laboratorio Multimediale dell’Ateneo. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | DANIELE COLISTRA |
Obiettivi | N.D. |
Programma | Corso di Studio Architettura quinquennale Codice insegnamento Docente Daniele Colistra Insegnamento Rilievo dell’Architettura Ambito disciplinare Settore Scientifico Disciplinare ICAR 17 Numero di CFU 6 Ore di insegnamento 60 Anno di Corso III Semestre II Descrizione sintetica dell’insegnamento e obiettivi formativi Il corso di Rilievo dell'Architettura ha l’obiettivo di far conoscere e applicare le tecniche di rilievo e di restituzione grafica dell’architettura. A partire dai sistemi più tradizionali e consolidati, basati sul rilievo diretto e sulla restituzione grafica con strumenti analogici, saranno studiate e applicate le tecniche più innovative di rilievo strumentale e di fotomodellazione, con l'obiettivo di rendere gli studenti in grado di saper scegliere criticamente il procedimento più adatto a seconda dei casi e di applicarlo in modo autonomo e scientificamente corretto. Prerequisiti Conoscenza dei Fondamenti della rappresentazione e delle Applicazioni di geometria descrittiva. Attitudine al disegno dal vero. Conoscenza di almeno un un software CAD di disegno e modellazione 2D e 3D. Conoscenza di almeno un software per l’elaborazione di immagini raster. Programma del corso Il Corso si basa su comunicazioni teoriche seguite da un momento di verifica pratica degli argomenti trattati. Le comunicazioni fanno riferimento a tre temi principali, in quanto dal punto di vista didattico, l’esperienza è divisa in tre moduli. Il primo modulo si propone di approfondire le problematiche generali attinenti le disciplina e di fornire un rapido excursus storico, specialmente per quanto attiene la strumentazione scientifica. Il secondo, più operativo, è dedicato alle tecniche di rilevamento diretto, indiretto, fotogrammetrico e tramite scanner laser. Il modulo conclusivo si concentrerà sui problemi legati alla rappresentazione grafica. Per ciascuno di questi temi sono previste degli elaborati intermedi (extempore) e degli elaborati finali, entrambi valutati in sede di esame. Risultati attesi (acquisizione di conoscenze da parte dello studente) Come già precisato in relazione agli obiettivi formativi, il risultato atteso è di rendere gli studenti in grado di saper scegliere criticamente il procedimento più adatto a seconda dei casi e di applicarlo in modo autonomo e scientificamente corretto. Tipologia delle attività formative Lezioni (ore/anno in aula): 30 Esercitazioni (ore/anno in aula): 20 Attività pratiche (ore/anno in aula): 10 Lavoro autonomo dello studente Al di fuori delle ore di didattica frontale erogata, lo studente dovrà svolgere autonomamente un lavoro di studio, ricerca ed elaborazione grafica dei temi assegnati dalla docenza per un totale di circa 60 ore di lavoro individuale. Modalità di verifica dell’apprendimento Il corso prevede degli esoneri per monitorare il livello individuale di progresso nell'apprendimento. L'esito degli esoneri sarà considerato in sede di valutazione finale. |
Testi docente | Mario Docci, Diego Maestri, Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Laterza, Roma-Bari, 1994 Maura Medri, Manuale di rilievo archeologico, Laterza, Roma-Bari, 2003 Paolo Belardi, Il rilievo insolito. Irrilevabile, irrilevante, irrilevato, Quattroemme, Perugia 2001 Al termine di ogni lezione sarà predisposta una dispensa contenente tutti i materiali didattici e i riferimenti bibliografici necessari allo studio e alla predisposizione degli elaborati grafici. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | SEBASTIANO NUCIFORA |
Obiettivi | N.D. |
Programma | Corso di Studio Architettura quinquennale Codice insegnamento Docente Sebastiano Nucifora Insegnamento Disegno dell’Architettura Ambito disciplinare A08 Settore Scientifico Disciplinare ICAR 17 Numero di CFU 6 Ore di insegnamento 60 Anno di Corso III Semestre I Descrizione sintetica dell’insegnamento e obiettivi formativi Il corso si propone di fornire allo studente le competenze necessarie alla corretta interpretazione e rappresentazione del manufatto e dello spazio architettonico, nonché dell'oggetto di design industriale. Ciò avverrà attraverso l'uso del disegno nelle sue varie forme, in una esperienza multimediale e multidisciplinare che riguarderà tanto l'ambito descrittivo del rilievo, quanto quello narrativo del progetto. Il primo si occuperà della rappresentazione scientifica dell'oggetto; il secondo riguarderà la sua “messa in mostra” attraverso la disciplina del graphic design. La progettazione e la riproduzione di uno scenario urbano immaginario farà da cornice all'esperienza. Prerequisiti Conoscenza dei Fondamenti della rappresentazione e delle Applicazioni di geometria descrittiva. Attitudine al disegno dal vero. Conoscenza di almeno un software CAD di disegno e modellazione 2D e 3D. Conoscenza di almeno un software per l’elaborazione di immagini raster (Photoshop o Corel Draw) Programma del corso Il Corso ha un preciso tema di riferimento. Il lavoro svolto sarà finalizzato alla produzione di elaborati grafici e multimediali utili alla predisposizione di una ipotetica mostra sul tema prescelto. Il tema riguarda il rilievo e la rappresentazione multimediale del “boombox” o “ghettoblaster”, nonché la progettazione/rappresentazione fantastica di ipotetiche “stanze” urbane ambientate nel ghetto americano degli anni Ottanta del XX secolo. A tale scopo saranno resi disponibili, uno per ciascun studente, i modelli fisici dei boombox da rilevare, scelti sulla base di un principio ragionato e volti a restituire un percorso critico sull'evoluzione del design e della storia dell'oggetto in questione. Il rilievo scientifico dell'oggetto, effettuato con le tecniche fotografiche del photoscan, darà luogo a rappresentazioni utili ad affinare i metodi e le norme canoniche della rappresentazione stessa. La successiva composizione grafica di un pannello espositivo contenente i disegni prodotti, accompagnati da testi descrittivi e immagini fotografiche, permetterà di cimentarsi in una esperienza completa di graphic design. Infine, la produzione collagistica delle stanze immaginarie di cui sopra, completerà l'esperienza attraverso il disegno di progetto, qui inteso innanzitutto come “messa in scena” dell'idea di spazio. Durante lo svolgimento del Corso il tema sarà esplicitato attraverso comunicazioni teoriche ed esercitazioni pratiche sui temi del disegno e del rilievo, intervallate da seminari interdisciplinari volti alla comprensione del clima culturale in cui l'oggetto è inserito. Risultati attesi (acquisizione di conoscenze da parte dello studente) Uso delle tecniche di rilievo fotografico photoscan e relative rappresentazioni grafiche. Conoscenza e affinamento delle tecniche di graphic design. Attivazione dei processi legati agli aspetti immaginifici del rilievo, utili al progetto. Tipologia delle attività formative Lezioni (ore/anno in aula): 30 Esercitazioni (ore/anno in aula): 20 Attività pratiche (ore/anno in aula): 10 Lavoro autonomo dello studente Lo studente dovrà svolgere autonomamente un lavoro di studio, rilievo, ricerca ed elaborazione grafica dei temi assegnati dalla docenza per un totale di circa 60 ore di lavoro individuale. Modalità di verifica dell’apprendimento Il rilievo/rappresentazione dell'oggetto, la produzione del pannello espositivo e la progettazione della “stanza urbana”, accompagnati da una verifica orale sulla conoscenza dei temi trattati, saranno i tre elaborati (presentati nelle forme e nei modi che saranno meglio esplicitati durante il corso stesso) valutati in sede di esame. |
Testi docente | Di Napoli G., Disegnare e conoscere. La mano, l’occhio, il segno, Einaudi, Torino, 2004 T. Pericoli, Pensieri della mano, ed. Adelphi, Milano, (2014); J. Ruskin, Gli elementi del disegno, ed. Adelphi, Milano, (2009) Lyle Owerko, The Boombox Project. The Machines, the Music, and the Urban Underground, Foreward by Spike Lee, New York, Abrams Image, 2010. Spike Lee, Fai la cosa giusta (Do the Right Thing), film (1989). the pocket calculators site: http://pocketcalculatorshow.com/boombox/ stereo2go: http://www.stereo2go.com/ boomboxery: http://boomboxery.com/forum/index.php altro materiale verrà consigliato all'inizio del corso |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Corso | Architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2015/2016 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/17 |
Anno | Terzo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 60 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | ROSARIO BRANDOLINO |
Obiettivi | N.D. |
Programma | Corso di Studio Architettura Codice insegnamento SAR07 Docente Rosario Giovanni Brandolino Insegnamento Rilievo dell’Architettura A Ambito disciplinare C Settore Scientifico Disciplinare ICAR/17 Numero di CFU 6 Ore di insegnamento 60 Anno di Corso Terzo Semestre Secondo Descrizione sintetica dell’insegnamento e obiettivi formativi Il corso si propone due obiettivi primari: - l’acquisizione di un processo teorico e cognitivo, in stretta relazione tra metodo e prassi, che propone applicazioni e operatività che guidano alla conoscenza di un luogo e alla progettualità del segno. Nozioni essenziali per un rilievo speditivo e strumentale. - l’acquisizione di competenze e abilità, volte alla restituzione grafica delle qualità metriche e formali. Prerequisiti Conoscenza dei caratteri della geometria descrittiva e degli aspetti essenziali del disegno analogico e digitale. Programma del corso Il programma si propone di definire un approccio teorico-operativo in relazione ai problemi di conoscenza del mondo fisico e della cultura materiale, attraverso la lettura e la rappresentazione dell’architettura. I principali temi trattati saranno: - Definizione generale del rilievo architettonico - Definizione generale del rilievo urbano - Contenuti e prassi del rilievo diretto e strumentale - Lineamenti di restituzione e rappresentazione Si propone un approccio col rilievo che attraverso l’acquisizione di elementi metrici, formali e qualitativi propone una lettura critica dei manufatti per una corretta e pertinente “gestione” del patrimonio architettonico e ambientale. Risultati attesi (acquisizione di conoscenze da parte dello studente) Tra i risultati attesi si mira all’acquisizione di competenze tecniche, metodologiche e sensibilità rivolte all’interpretazione dello spazio architettonico, capaci di rivelare “valori” e “disvalori” dell’ambiente costruito. Tipologia delle attività formative Lezioni (ore/anno in aula): 40 Esercitazioni (ore/anno in aula): 10 Attività pratiche (ore/anno in aula): 10 Lavoro autonomo dello studente Gli studenti dovranno elaborare esercitazioni applicative dei contenuti teorici affrontati durante il corso e verificati costantemente con la docenza. Modalità di verifica dell’apprendimento Si prevedono una serie di verifiche periodiche del percorso formativo teorico-pratico, attraverso esercitazioni applicative in aula. La verifica conclusiva verterà sia sulla valutazione dell’elaborato tematico assegnato dalla docenza secondo specifiche linee guida, sia sulla verifica delle competenze acquisite in merito agli argomenti trattati durante il corso. |
Testi docente | Bibliografia di riferimento Bracco S., Disegno com.e. A mano libera con un occhio al computer, Testo&Immagine, Torino 2001 de Rubertis R., Il disegno dell’architettura, Carocci, Roma 2002 Docci M., Manuale del disegno architettonico, Laterza, Bari-Roma 1990 Lupano M. (a cura di), Paul Klee. Quaderni di schizzi pedagogici, Abscondita, Milano 2002 Maestro R., Disegno per l’analisi e il progetto. Guida alle esercitazioni del disegno di architettura, Esculapio, Bologna 1991 Sitografia di riferimento www.lineamenta.it www.rappresentazione.it www.urbansketchers.org Altro materiale didattico Durante il corso verranno messi a disposizione degli studenti materiali didattici vari, tali contenuti saranno scaricabili dal sito del Laboratorio Multimediale dell’Ateneo. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | DANIELE COLISTRA |
Obiettivi | N.D. |
Programma | Corso di Studio Architettura quinquennale Codice insegnamento Docente Daniele Colistra Insegnamento Disegno dell’Architettura Ambito disciplinare Settore Scientifico Disciplinare ICAR 17 Numero di CFU 6 Ore di insegnamento 60 Anno di Corso III Semestre I Descrizione sintetica dell’insegnamento e obiettivi formativi Il corso si propone di fornire le conoscenze teoriche e pratiche necessarie alla rappresentazione dell’architettura, sperimentando al tempo stesso tecniche proprie di altre discipline che hanno come tema la comunicazione dello spazio (fotografia, graphic design, product design, multimedialità). L’obiettivo è di permettere allo studente di comprendere e comunicare con competenza e disinvoltura sia lo spazio fisico, realmente esistente, sia lo spazio mentale, basato su un'intenzione progettuale. Prerequisiti Conoscenza dei Fondamenti della rappresentazione e delle Applicazioni di geometria descrittiva. Attitudine al disegno dal vero. Conoscenza di almeno un un software CAD di disegno e modellazione 2D e 3D. Conoscenza di almeno un software per l’elaborazione di immagini raster. Programma del corso Il Corso si basa su comunicazioni teoriche seguite da un momento di verifica pratica degli argomenti trattati. Le comunicazioni fanno riferimento a tre temi principali: il disegno di architettura, la fotografia di architettura, il graphic design e la multimedialità finalizzati alla comunicazione dell'architettura. Per ciascuno di questi temi sono previsti elaborati intermedi (extempore) ed elaborati finali, entrambi valutati in sede di esame. Risultati attesi (acquisizione di conoscenze da parte dello studente) Come già precisato in relazione agli obiettivi formativi, le conoscenze attese da parte dello studente riguardano la capacità di comprendere e comunicare con competenza e disinvoltura lo spazio dell'architettura costruita e progettata. Tipologia delle attività formative Lezioni (ore/anno in aula): 30 Esercitazioni (ore/anno in aula): 20 Attività pratiche (ore/anno in aula): 10 Lavoro autonomo dello studente Al di fuori delle ore di didattica frontale erogata, lo studente dovrà svolgere autonomamente un lavoro di studio, ricerca ed elaborazione grafica dei temi assegnati dalla docenza per un totale di circa 60 ore di lavoro individuale. Modalità di verifica dell’apprendimento Il corso prevede degli esoneri per monitorare il livello individuale di progresso nell'apprendimento. L'esito degli esoneri sarà considerato in sede di valutazione finale. |
Testi docente | Vittorio Ugo, Fondamenti della rappresentazione architettonica, Esculapio, Bologna 1994 Daniele Colistra, Il disegno dell’architettura e della città, Reggio Calabria 2003 Giuseppe Di Napoli, Disegnare e conoscere. La mano, l’occhio, il segno, Einaudi, Torino, 2004 Al termine di ogni lezione sarà predisposta una dispensa contenente tutti i materiali didattici e i riferimenti bibliografici necessari allo studio e alla predisposizione degli elaborati grafici. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | GAETANO GINEX |
Obiettivi | N.D. |
Programma | Corso di Studio Architettura Quinquennale Codice insegnamento Docente GAETANO GINEX Insegnamento RILIEVO DELL’ARCHITETTURA Ambito disciplinare Settore Scientifico Disciplinare ICAR17 Numero di CFU 6 Ore di insegnamento 60 Anno di Corso 2014- 2015 Semestre Semestrale Descrizione sintetica dell’insegnamento e obiettivi formativi Questa disciplina ha in questi ultimi tempi guadagnato un ruolo di prima fila tanto nella cultura storico-architettonica che nella formazione e nella pratica professionale dell’architetto sotto la spinta di molteplici fattori: - le crescenti esigenze di tutela del patrimonio architettonico; - la sempre più riconosciuta validità formativa della disciplina; - il crescente interesse per il rinnovamento e la riqualificazione dei centri abitati, del paesaggio e dell’ambiente urbano in generale. Sembra importante ribadire che con il termine Rilievo non si indica soltanto la semplice operazione di misurazione e restituzione grafica di un manufatto, quanto piuttosto quel complesso di operazioni che attraverso l’osservazione, l’analisi e la rappresentazione di tutte le componenti dell’architettura (da quelle dimensionali a quelle geometriche, da quelle strutturali a quelle costruttive) consentono di cogliere l’intima essenza dell’elemento architettonico o urbano e ambientale oggetto di studio. L’attenzione sarà in particolare concentrata sull’impostazione di un progetto di rilievo, sulla differenza tra rilievo diretto e strumentale, sui problemi relativi al rilievo planimetrico e altimetrico. Gli argomenti che saranno affrontati riguardano la storia del rilevamento architettonico, la metodologia del rilevamento, le tecniche di rappresentazione grafica del rilevamento. Campo di azione, per la messa in pratica di tali argomenti, sarà uno studio sul rilievo e sulla rappresentazione del Campo Marzio di Piranesi di cui daremo tutte le indicazioni necessarie affinchè lo studente possa affrontare consapevolmente il lavoro richiesto dalla Docenza. Durante il corso ciascuno studente (o gruppo di studenti) dovrà sperimentare le varie tecniche grafiche e informatiche in suo possesso, così come applicare, in forma controllata, i vari procedimenti di rilevamento ed a costruire un modello digitale prima e analogico dopo che sia la sintesi del lavoro svolto durante l’anno accademico. Il Corso ha la durata di 60 ore, (6 crediti formativi) Le lezioni si terranno tutti i mercoledì (sino al completamento delle ore previste in calendario). La frequenza è obbligatoria. La valutazione finale sarà in funzione degli elaborati prodotti nel corso dell’anno accademico e dell’apprendimento dei contenuti espressi durante le lezioni teoriche. È necessario e assolutamente indispensabile per sostenere l’esame finale ed avere attribuito un voto, presentare un progetto di rilievo completo di tutti gli elaborati richiesti dalla docenza. Prerequisiti Padronanza dei metodi di rappresentazione della geometria descrittiva. Uso appropriato di strumenti cad (conoscenza di base oltre una conoscenza più specifica per utilizzare software di modellazione). Elaborazione di immagini raster Programma del corso Titolo del corso “La base formale dell’Architettura” Il Rilievo e la Rappresentazione dell’Architettura come traccia della memoria Il tema della MORFOLOGIA urbana ovvero: Tracce come “sintesi e memoria” Il corso si pone come obiettivo l’esplorazione del tema della riconoscibilità della Forma attraverso lo studio di quei caratteri che la identificano come modello insediativo sia esso virtuale che reale. Attraverso il rilievo (rilievo a vista, analisi delle misure e del riconoscimento della FORMA e di uno specifico apparato di regole), si procederà ad analizzare attraverso lezioni teoriche e pratiche il territorio (dall’elemento urbano alla città) al fine di descriverne e rivelarne le regole di insediamento e di costruzione “ridisegnandole”, utilizzando lo strumento del “rilievo” sia esso manuale che meccanico che attribuirà ai casi studiati un carattere di riconoscibilità formale. I vari modelli studiati partiranno da elaborazioni “classiche” (piante, prospetti, sezioni, assonometrie e prospettive), che condurranno alla definizione di un modello “complesso” digitale e analogico. Le comunicazioni saranno integrate da esercitazioni grafiche aventi come tema lo studio dei casi studio esemplificativi scelti, di cui il tema del “CAMPO MARZIO” di Piranesi (1762) rappresenterà il modello operativo scelto per questo anno accademico. Saranno inoltre illustrati i temi di lavoro e fornite tutte le indicazioni su metodi, strumenti, tecniche e scale di rappresentazione necessari alla comprensione della realtà urbana e morfologica oggetto del tema del corso. Offerta didattica L’offerta didattica và quindi recepita come occasione per apprendere il linguaggio della Forma architettonica, analizzarne il contenuto in uno specifico contesto con la finalità di proporne in sedi opportune una possibile modificazione attraverso il progetto. Il percorso formativo è incentrato su un programma fondato sui principali temi e sulle più recenti ricerche nel settore della rappresentazione e del rilievo urbano finalizzati a comprendere quei processi che stanno profondamente modificando i contenuti didattici, progettuali e comunicativo/espressivi del pensiero architettonico contemporaneo. Il corso si svolge attraverso una serie di lezioni teoriche, revisioni ed esercitazioni tematiche assistite. Nel corso delle lezioni saranno illustrati i temi di lavoro e fornite tutte le indicazioni su metodi, strumenti e tecniche di rappresentazione da adottare. Sarà dato un particolare rilievo alle elaborazioni di modelli digitali in gesso che rappresenteranno il materiale di una mostra di fine corso. Le procedure da adottare possono essere così sintetizzate: - Identificazione della natura morfologica di una Forma - Analisi della gerarchia degli elementi esistenti funzionalmente e morfologicamente più stabili: “Identificazione della “Forma”. In ultimo il “progetto di rilievo” sarà inteso come operazione basilare da effettuare attraverso una serie consequenziale di fasi di lavoro. Sono previsti moduli integrativi con esperti esterni. ALCUNE RIFLESSIONI che saranno da guida al corso: RIPROGETTAZIONE DELLO SGUARDO PORTARE IN SUPERFICIE TUTTE QUELLE IMMAGINI CHE SONO LATENTI O NASCOSTE NELLE PIEGHE ICONOGRAFICHE DI UN MODELLO DA ANALIZZARE, SVELARE IL RETICOLO, LE FORME, LE STRUTTURE FORMALI ATTRAVERSO UNA NARRAZIONE CHE ABBIA UN PARTICOLARE FASCINO ESTETICO IN PRATICA: VERRANNO REALIZZATI MODELLI IN GESSO E GRANDI IMMAGINI FOTOGRAFICHE CHE DEVONO METTERE IN EVIDENZA COME LA RAPPRESENTAZIONE DELLE IMMAGINI RICHIEDA: NON SOLO IL PESO E LO SPESSORE DELLA MATERIA, MA ANCHE LO SCARTO CHE VIENE DA UNO SGUARDO CHE NON SI FERMA SOLO AL DATO SENSIBILE. IN TEORIA: LE COMPONENTI RAPPRESENTATE DEVONO TRASMETTERE IL SENSO DEI VALORI FORMALI FONDATIVI CHE CONTRADDISTINGUONO IL MODELLO ANALIZZATO, SOLLECITANDO ALTRESÌ UNA RIFLESSIONE CRITICA SULL’ARCHITETTURA E SULLE TRASFORMAZIONI URBANE INTESE QUALE MATERIA AVULSA DAL CARATTERE DI UN TERRITORIO CHE DOVREBBE INVECE ESSERE INTESO COME OPERA D’ARTE PECULIARE ED UNITARIA NEL SUO PUR ARTICOLATO COMPLESSO. (R. Rizzi) Risultati attesi e Tipologia delle attività formative Le lezioni saranno integrate da una serie di esercitazioni grafiche aventi come tema lo studio della rappresentazione e del rilievo dell’architettura. Lo scopo principale dell’insegnamento è di fornire agli allievi stimolanti riferimenti culturali e aggiornate tecniche di comunicazione e rappresentazione, per comprendere criticamente le potenzialità dell’espressione architettonica contemporanea. In questo contesto il corso si pone come momento di studio, come luogo di sperimentazione e verifica; Note a margine Gli elaborati degli studenti saranno redatti e presentati attraverso tavole e rappresentazioni analogiche e multimediali da elaborare durante l’anno, in aula, con l’aiuto del gruppo dei docenti. ARTICOLAZIONE Il Corso si articolerà in due fasi fondamentali, a loro volta distinte in due momenti diversi :conoscitivo e applicativo: - la prima fase prevede la presentazione dei contenuti e delle finalità del Corso con l’illustrazione commentata dei materiali di base. - la seconda fase prevede la definizione ed il completamento degli elaborati e l’organizzazione di incontri e seminari che avranno l’obiettivo di verificare le analisi effettuate con il rilievo sul campo Sistema di erogazione della didattica Il corso si avvale di lezioni ex cathedra, sperimentazioni -anche multimediali- al computer, esercitazioni in aula e workshop. Lavoro dello studente È richiesta la composizione di gruppi riguardante il lavoro assegnato. L’attività dei gruppi verrà coordinata dal corpo docente e ad ogni gruppo verrà assegnato uno specifico elaborato da compiere nei tempi e con le modalità di volta in volta specificate. Lo studente dovrà studiare i testi indicati in bibliografia. Per la parte pratica ogni studente dovrà predisporre tutti gli elaborati grafici e non, per le verifiche intermedie e l’esame finale. |
Testi docente | Massimo Scolari, Il disegno obliquo, Marsilio, Venezia 2005 Vittorio Ugo, Fondamenti della rappresentazione architettonica, Progetto Leonardo, Bologna, 1997 Diego Maestri, Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Laterza, Bari 1994 Gregotti Vittorio, Scale della rappresentazione, “Casabella”, n. 504, 1984 Giovanna Massari, Cristina Pellegatta, Elena Bonaria, Rilievo urbano e ambientale, Libreria CLUP, Milano 2006 Renato Rizzi, La pedemontana Veneta, Il Divino del Paesaggio: Economia della Forma. Marsilio Editori Venezia 2008 Renato Rizzi, Parma inattesa, lo spazio del pudore, MUP Parma 2013 Gaetano Ginex, Territori arcaici, l’Amendolea scomposta, in: Le città del Mediterraneo, IIriti Reggio Calabria 2010 pagg. 201/206 La bibliografia sarà continuamente aggiornata in relazione agli argomenti trattati nelle comunicazioni e nelle esercitazioni. Il materiale didattico sarà costituito da Elaborati prodotti dalla Docenza e consegnati agli studenti come materiale didattico su cui sperimentare le tecniche di rilevamento più avanzate. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | No |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
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Segreterie CdL
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Fax +39 0965.1696550
Orientamento